A1 F - Reyer Venezia in casa della Autosped Derthona, le parole di Mazzon e Doikjc
L’Umana Reyer si rituffa nel campionato di Serie A1 con un altro impegno in trasferta, stavolta sul campo dell’Autosped Derthona (domenica 26 ottobre, ore 18). Le orogranata vogliono difendere la loro imbattibilità in campionato facendo visita a quella che è stata la squadra rivelazione della passata stagione. Le piemontesi sono ancora a caccia del primo successo ma hanno dato un segnale di crescita sul campo della Magnolia Campobasso, cedendo solo nel finale dell’ultima gara.
L’avversario. Il fiore all’occhiello del mercato dell’Autosped di coach Orazio Cutugno è stato senza dubbio l’ingaggio di Kunaiyi Pallas da Campobasso, che come sua abitudine viaggia in doppia doppia con 11 punti e soprattutto 14.7 rimbalzi di media a partita. La lunga nigeriana domina da anni questa speciale graduatoria, compensando un’altezza non straordinaria per il ruolo con una potenza e una energia fuori dal comune.
Da tenere d’occhio tra le straniere anche l’altra lunga Nathalie Fontaine: la svedese è andata decisamente meglio a Campobasso con 11 punti e 9 rimbalzi ed è in grado di essere pericolosa anche da fuori.
Tra le italiane sicuramente si parte dalla leadership di Caterina Dotto (7.7 punti e 4 assist a partita) nel ruolo di playmaker, tante responsabilità per la play/guardia Anastasia Conte (12.7 punti e 3 rimbalzi a partita per la giocatrice arrivata dal Geas Sesto San Giovanni) ed è molto nutrita la batteria delle ex: partendo proprio da Dotto, la capitana Francesca Melchiori, Elisa Penna (campionessa d’Italia 2021 con le leonesse) e Francesca Leonardi.
Dichiarazioni pre partita. Coach Andrea Mazzon: "Domenica ci aspetta una partita chiaramente molto, molto difficile. Derthona è una squadra che può ambire tranquillamente alle prime quattro posizioni, con un ottimo quintetto base in grado di mettere in difficoltà chiunque.
Noi non abbiamo particolari aspettative, ma vogliamo solamente cercare di fare davvero un altro passo e andare oltre ogni tipo di sensazione di stanchezza o di difficoltà tecnica. Dobbiamo superare questo momento, devo dire, davvero complicato dei viaggi. Di conseguenza, arriveremo a giocare una partita che probabilmente non sarà e non può essere una partita bella, e non potrà essere certamente una partita dove si può produrre una pallacanestro spumeggiante.
Questa deve essere una partita che deve produrre una pallacanestro di concentrazione. È chiaro che le aspettative non sono sempre quelle che quando si pensa a giocare, si pensa che la Reyer debba vincere contro tutti. A Landes abbiamo perso una partita contro le campionesse di Francia, quindi la miglior squadra francese, e fino a un minuto dalla fine, e anche a -10 secondi, eravamo sotto di tre. Dobbiamo essere anche consci che, con concentrazione, in alcuni momenti essendo anche 'brutte', possiamo riuscire ad arrivare al risultato che ci interessa.
Noi come staff abbiamo un'idea abbastanza chiara di che tipo di squadra incontriamo. Dovremo mettere le ragazze nella direzione giusta e far capire loro dove dobbiamo concentrarci e in cosa dobbiamo limitare una squadra come Tortona."
Ivana Dojkic: "Andiamo a Tortona per incontrare una buona squadra e un club ambizioso e organizzato. Noi dovremo essere pronte perché arriviamo dopo una sconfitta in Eurolega contro Basket Landes che ci ha lasciato insoddisfazione. È una buona cosa che possiamo tornare subito in campo, riprendere il nostro ritmo e vincere per andare poi nella prossima importante trasferta a Mersin con buona energia."