NBA - Draymond Green frena i Warriors: niente trade per Markkanen, meglio Al Horford
Draymond Green aveva sconsigliato alla dirigenza dei Golden State Warriors di inseguire Lauri Markkanen prima della chiusura del mercato 2025. Secondo ESPN, il veterano avrebbe ritenuto eccessivo il prezzo richiesto dagli Utah Jazz—diverse scelte al Draft e giovani prospetti—per un singolo innesto. “Sono un grande estimatore del gioco di Markkanen,” ha dichiarato Green ad Anthony Slater, “ma se vuoi fare qualcosa di così importante, devi essere certo che sia la mossa giusta. Di solito non vinci contro Danny Ainge. Basta guardare la storia.” Il messaggio è stato condiviso con il GM Bob Dunleavy e il proprietario Joe Lacob, e successivamente appoggiato da Stephen Curry e coach Steve Kerr, favorevoli a un approccio più cauto e strategico.
Alla fine, Golden State ha virato su Al Horford, firmandolo con un contratto biennale da 11,6 milioni di dollari, comprensivo di player option per la seconda stagione e un trade kicker del 15%. L’accordo si allinea perfettamente con i contratti di Curry, Jimmy Butler e dello stesso Green, garantendo flessibilità salariale al nucleo storico della franchigia. Secondo fonti interne, i Warriors avevano valutato anche Luke Kornet, ma le richieste di San Antonio superavano il budget previsto. Horford è sempre stato l’obiettivo primario (“assoluto 1A”), e il contributo di Green ha aiutato la dirigenza a mantenere il focus ed evitare rischi eccessivi.