Scandalo NBA: c'è anche Cosa Nostra americana dietro gli arresti di Billups e Rozier

23.10.2025 17:35 di  Iacopo De Santis  Twitter:    vedi letture
Scandalo NBA: c'è anche Cosa Nostra americana dietro gli arresti di Billups e Rozier

Ha dell'incredibile quanto sta accadendo nella NBA. Un vero e proprio terremoto per la Lega statunitense, che si ritrova al centro di uno scandalo legato al mondo delle scommesse. Questa mattina la notizia degli arresti della guardia dei Miami Heat Terry Rozier e del coach dei Portland Trail Blazers Chauncey Billups. Nel pomeriggio la conferenza stampa dell'FBI, con il Director of the Federal Bureau of Investigation Kash Patel che ha esordito  dichiarando di essere presente per «annunciare un arresto storico legato a un’ampia e ramificata attività criminale che coinvolge sia la NBA sia La Cosa Nostra». Ha aggiunto: «Si tratta di un’operazione di gioco d’azzardo illegale e di manipolazione sportiva che si è sviluppata nel corso di diversi anni». Il direttore dell’FBI, Kash Patel, ha sottolineato che gli arresti di giovedì e il caso presentato hanno forti legami con le famiglie mafiose. «Non solo siamo riusciti a smantellare le frodi che questi criminali hanno commesso sul grande palcoscenico della NBA, ma abbiamo anche penetrato ed eseguito un sistema di giustizia contro Cosa Nostra [americana], incluse le famiglie mafiose Bonanno, Gambino, Genovese e Lucchese», ha dichiarato Patel.

Ha aggiunto: «Le accuse e gli arresti effettuati in tutto il Paese vanno da frode informatica, riciclaggio di denaro, estorsione, rapina, gioco d’azzardo illegale — questa FBI non lascerà spazio a nessun criminale su tutto il territorio nazionale. Stiamo parlando di decine di milioni di dollari derivanti da frode, furto e rapina nell’ambito di un’indagine che si è protratta per diversi anni», ha spiegato Patel ai giornalisti. «Non permetteremo che questo tipo di attività illecite abbiano luogo, non solo a livello sportivo nazionale, ma anche dove si nascondono nella Cosa Nostra. E quando questi due si sono scontrati, hanno perpetrato una frode storica non solo in termini di denaro, ma anche per lo schema e l'inganno che hanno utilizzato per rubare e truffare le persone per denaro, compresa la frode delle criptovalute».

Il procuratore federale Joseph Nocella ha sottolineato che oggi saranno annunciate le accuse in due casi importanti, entrambi riguardanti frodi. Uno riguarda sei imputati che sarebbero stati coinvolti in uno degli atti di corruzione “più sfacciati” da quando le scommesse sportive online sono state ampiamente legalizzate negli Stati Uniti, ha affermato Nocella. L'altro riguarda 31 imputati “che sarebbero stati coinvolti in un piano nazionale per truccare partite di poker illegali”, secondo Nocella. Ha aggiunto in merito al secondo caso: "Questi imputati, tra cui ex atleti professionisti, hanno utilizzato tecnologie di alto livello per rubare milioni di dollari alle vittime in partite di poker clandestine segretamente truccate. Le partite nella zona di New York erano sostenute dalle famiglie criminali Bonanno, Gambino e Genovese della Cosa Nostra”.

IL CASO TERRY ROZIER
Il procuratore federale del distretto orientale di New York Joe Nocella ha detto ai giornalisti che gli imputati hanno sfruttato informazioni privilegiate per scommettere sulle partite dell'NBA. Il caso, in cui Rozier - guardia degli Heat - è stato incriminato, ha utilizzato informazioni non pubbliche sui giocatori e sulle squadre dell'NBA per perpetuare il loro piano. “Le informazioni non pubbliche includevano quando specifici giocatori avrebbero saltato le partite future o quando si sarebbero ritirati in anticipo per presunti infortuni o malattie”, ha detto Nocella. Ha aggiunto: "Hanno anche abusato delle informazioni ottenute grazie alle loro amicizie di lunga data con giocatori e allenatori dell'NBA e, in almeno un caso, hanno ottenuto le informazioni minacciando un giocatore, (Jontay) Porter, a causa delle sue precedenti scommesse. Gli imputati hanno utilizzato queste informazioni riservate per piazzare centinaia di migliaia di dollari in scommesse fraudolente, principalmente sotto forma di scommesse prop sulle prestazioni individuali dei giocatori. Le scommesse sono state piazzate tramite bookmaker online e anche di persona nei casinò".

Il commissario di polizia di New York Jessica Tisch ha fornito un esempio di come Terry Rozier avrebbe partecipato al sistema di scommesse sportive. “Un esempio si è verificato il 23 marzo 2023 a Charlotte. Terry Rozier, un giocatore NBA che ora milita nei Miami Heat, ma che all'epoca giocava per gli Hornets (di Charlotte), avrebbe fatto sapere alle persone a lui vicine che aveva intenzione di lasciare la partita in anticipo con un presunto infortunio”, ha detto. “Sfruttando questa informazione, i membri del gruppo hanno scommesso più di 200.000 dollari sulle sue statistiche ‘under punti segnati’. Rozier ha lasciato la partita dopo soli nove minuti e quelle scommesse sono state pagate, generando decine di migliaia di dollari di profitto. Il ricavato è stato poi consegnato a casa sua, dove il gruppo ha contato il denaro contante. All'inizio della stagione NBA, la sua carriera è già finita in panchina, non per un infortunio, ma per motivi di integrità”.

IL CASO CHAUNCEY BILLUPS
Il caso che ha coinvolto Chauncey Billups riguardava partite di poker ad alto rischio che, secondo gli investigatori, erano truccate. Billups era soprannominato “face card”, ovvero un atleta professionista che sedeva accanto ai giocatori e sfruttava la sua fama per distrarli dal gioco.
“Ciò che le vittime, i ‘pesci’, non sapevano era che tutti gli altri partecipanti alla partita di poker, dal mazziere ai giocatori, comprese le carte figurate, erano coinvolti nella truffa”, ha affermato il procuratore federale Joe Nocella. "Una volta iniziata la partita, gli imputati hanno spillato alle vittime decine o centinaia di migliaia di dollari per ogni partita. Gli imputati utilizzavano una serie di tecnologie di frode molto sofisticate, alcune delle quali fornite da altri imputati in cambio di una quota dei profitti derivanti dal sistema. Ad esempio, utilizzavano macchine mescolatrici disponibili in commercio che erano state segretamente modificate per leggere le carte del mazzo, prevedere quale giocatore al tavolo avesse la mano migliore e trasmettere tali informazioni a un operatore esterno. L'operatore esterno inviava le informazioni tramite cellulare a un complice al tavolo, che era conosciuto come il quarterback". Ha aggiunto: "Il quarterback segnalava poi segretamente le informazioni che aveva ricevuto dagli altri ai giocatori al tavolo e, insieme, utilizzavano tali informazioni per vincere le partite e truffare le vittime. Gli imputati utilizzavano altre tecnologie di frode, come gli analizzatori di vassoi di fiches da poker, ovvero vassoi che leggono segretamente le carte utilizzando una telecamera nascosta, lenti a contatto speciali o occhiali in grado di leggere le carte contrassegnate in precedenza e un tavolo a raggi X in grado di leggere le carte coperte sul tavolo".

NON SOLO ROZIER E BILLUPS
Joseph Nocella Jr., procuratore federale del Distretto Orientale di New York, ha affermato che l'atto d'accusa riporta “esempi specifici in cui gli imputati hanno tratto profitto dal gioco d'azzardo illegale e dalle scommesse illegali su varie partite dell'NBA”.
Ha aggiunto che il sistema coinvolgeva le prestazioni dei giocatori di squadre quali:
• Charlotte Hornets
• Portland Trail Blazers
• Los Angeles Lakers
• Nocella ha anche citato i “Toronto Rangers”, in un chiaro riferimento alla squadra di basket di Toronto, i Raptors.

GLI ARRESTI
L'agente speciale responsabile delle indagini sulla sicurezza interna a New York ha descritto nei dettagli come sono avvenuti gli arresti giovedì.
“Questa mattina, centinaia di agenti speciali e investigatori dell'HSI (Homeland Security Investigations), dell'FBI, della New York Waterfront Commission e del NYPD hanno fatto irruzione nelle case di individui che per anni hanno operato con un falso senso di impunità, un falso senso di sicurezza”, ha detto Rick Patel.
"Nelle prime ore di oggi, in nove stati, da costa a costa, decine di imputati sono stati arrestati e dovranno affrontare le conseguenze dei loro presunti crimini. Questo è stato un campanello d'allarme, con il presunto coinvolgimento di tre famiglie mafiose della Cosa Nostra, un allenatore capo dell'NBA - nientemeno che un membro della Hall of Fame [Billups] - ed ex giocatori dell'NBA.
Gli anni di indagini che sono culminati nelle operazioni di questa mattina sembrano ricordare un film di Hollywood, ma non si è trattato di fortuna, né di teatralità. Si è trattato di uno sforzo basato sulle prove, incessante e unificato tra le forze dell'ordine attraverso quella che abbiamo soprannominato Operazione Royal Flush”.

LA MAFIA ITALIANA A NEW YORK
Il commissario della polizia di New York Jessica Tisch ha dichiarato ai giornalisti che le accuse formulate dalle forze dell'ordine coinvolgono quattro delle cinque famiglie mafiose di New York.
“Gli investigatori hanno scoperto un complotto di lunga data in cui membri e affiliati di diverse famose famiglie della criminalità organizzata hanno truccato partite di poker ad alto rischio in tutto il paese”, ha affermato. “Tra questi operativi figuravano capi e numerosi soldati delle famiglie criminali Bonanno, Gambino, Lucchese e Genovese. È estremamente raro che quattro delle cinque famiglie siano riunite in un unico atto di accusa. Ciò riflette la profondità e la portata di questa indagine, nonché l'abilità e la perseveranza necessarie per arrivare a scoprire un'operazione deliberata e tecnologicamente sofisticata, progettata per portare a termine i loro crimini”.

Il commissario della polizia di New York Jessica Tisch ha affermato che gli imputati hanno utilizzato “operazioni tecnologicamente sofisticate progettate per commettere i loro crimini”. Queste includevano “macchine mescolatrici personalizzate in grado di leggere l'ordine delle carte, mazzi con codici a barre e telecamere nascoste integrate nei tavoli e nelle lampade”. Ha aggiunto che gli organizzatori hanno anche reclutato “personaggi pubblici famosi, ex giocatori e allenatori dell'NBA”, tra cui Chauncey Billups, “per far sembrare le partite legittime: le vittime credevano di essere sedute a un tavolo equo”. Le vittime hanno perso “milioni”, ha affermato, con una vittima in particolare che ha perso 1,8 milioni di dollari in totale. “Le perdite (totali) hanno superato i 7 milioni di dollari e continuano a salire”, ha affermato.

Tra gli imputati in questi due casi ci sono 13 membri e affiliati delle famiglie criminali Bonanno, Gambino e Genovese, secondo Christopher Raia, vicedirettore responsabile dell'ufficio locale dell'FBI di New York. Raia ha affermato che un'operazione di gioco d'azzardo illegale “ha sottratto a vittime inconsapevoli decine di milioni di dollari e ha creato un canale finanziario per La Cosa Nostra per aiutare a finanziare e facilitare la loro attività criminale organizzata”. Ha aggiunto: “Vorrei essere chiaro su questo punto: l'FBI non ha mai distolto lo sguardo dal crimine organizzato italiano in questa città, in particolare dalla LCN e dalle cinque famiglie qui a New York, e non lo farà mai”.

Il procuratore federale Joe Nocella ha affermato che il sistema di gioco del poker andava oltre la semplice manipolazione delle partite e comportava atti di violenza, tra cui rapine. “Gli imputati hanno riciclato i loro proventi, anche attraverso scambi di contanti, l'uso di società di comodo e trasferimenti di criptovalute”, ha affermato. “Nell'ambito del piano, alcuni degli imputati e i loro complici hanno anche commesso atti di violenza, tra cui la rapina a mano armata di una persona per ottenere una macchina mescolatrice truccata e estorsioni perpetrate ai danni delle vittime per assicurarsi che ripagassero i loro debiti di gioco”.