Olimpia, Peppe Poeta: «Incredibile vittoria. Mercato? Non lo escludiamo»
Microfoni a caldo sul parquet dell'Unipol Forum di Assago per il coach dell'Olimpia Milano Peppe Poeta, che dalla postazione di LBA TV commenta con queste parole la vittoria sulla Dolomiti Energia Trentino: "Una partita incredibile, una vittoria incredibile. Abbiamo giocato solo 48 ore fa una gara di EuroLeague a Vitoria con gli stessi otto che sono scesi in campo stasera. Un grandissimo complimenti ai ragazzi, non era facile, sono stati clamorosi. Andati sotto nel quarto quarto hanno avuto la forza di reagire, di vincere questa gara che era molto importante per noi e per la nostra classifica. Ringrazio il Forum per il sostegno nel quarto periodo."
LE PAROLE DALLA SALA STAMPA
"Sono estremamente contento, era una partita di una difficoltà unica. Meno di 48 ore dalla partita di Vitoria con gli stessi 8 con cui abbiamo giocato oggi. Fatta una partita di un cuore incredibile, segnando 94 punti e dimostrando senso di urgenza negli ultimi cinque minuti nei quali abbiamo concesso 4 punti. Sono veramente contento. Anche la reazione quando siamo andati sotto, non era facile. In passato abbiamo perso partite del genere, con Tortona o Trapani, in casa. Aver reagito così mi dà grande fiducia in una situazione di emergenza che abbiamo".
MERCATO E LE PROSSIME SFIDE
"Vediamo, siamo vigili con Baiesi e Stavropoulos. Stiamo guardando, vediamo come evolve la situazione di Lorenzo Brown. Non lo escludiamo. Al momento vogliamo andare avanti così, pensare una partita alla volta. Martedì dovrebbe rientrare Guduric. Bisogna pensare una partita alla volta. Le prossime quattro partite? Mancavano i Lakers e OKC poi le avevamo tutte".
LA SITUAZIONE LORENZO BROWN
“Navighiamo a vista, viene da tre infortuni muscolari. Ha questo fastidio forte alla spalla, che non dovrebbe essere grave, ma la sua condizione è come fosse il precampionato. Vive di sovraccarichi muscolari. Speriamo di averlo prima possibile, non sappiamo quando”.
FINALE LUCIDO
"Sul +3 avevo detto di far fallo, però non lo volevo subito e non rischiando il canestro e fallo. Lo volevo fatto lontano dalla linea da 3 punti. E loro non sono mai andati lontano. Sono stati bravissimi. Oggi siamo stati lucidi nei momenti decisivi, però non significa che erano state fatte scelte sbagliate quando avevamo perso. Delle volte ci va anche un po’ di fortuna”.