NBA sotto pressione: il Congresso USA chiede chiarimenti a Adam Silver sullo scandalo scommesse
La stagione NBA 2025/26 è iniziata in un clima tutt’altro che sereno. Sei membri del Congresso americano, appartenenti ai due principali partiti, hanno inviato una lettera ufficiale al commissioner Adam Silver per chiedere spiegazioni sulle recenti indagini federali che hanno portato all’arresto di Terry Rozier, Chauncey Billups e Damon Jones. Le accuse riguardano scommesse illegali e presunte manipolazioni di prestazioni sportive. La richiesta è chiara: Silver dovrà presentarsi entro il 31 ottobre davanti alla commissione “House Committee on Energy and Commerce”, responsabile anche della tutela dei consumatori e dello sport.
I parlamentari vogliono sapere quali misure la NBA abbia adottato per prevenire la diffusione di informazioni riservate a fini di scommesse, quanto sia efficace il codice etico imposto a giocatori e allenatori, e se la lega intenda rivedere i propri accordi commerciali con operatori del betting come DraftKings e FanDuel, attualmente sponsor ufficiali. Il caso ha riacceso il dibattito sull’integrità del campionato e sulla trasparenza dei rapporti tra sport professionistico e industria del gioco.
Adam Silver, intervistato nel programma “The Pat McAfee Show”, ha ribadito la necessità di una regolamentazione più severa: “Servirebbe probabilmente più controllo. Preferirei una legislazione federale, piuttosto che regole diverse da Stato a Stato. Bisogna monitorare la quantità di promozione e pubblicità legata alle scommesse.” Il commissioner ha anche ricordato il precedente del 2007, quando l’arbitro Tim Donaghy fu condannato per aver scommesso su partite da lui stesso dirette.
La NBA si trova ora in una posizione delicata. Dopo anni di opposizione alle scommesse sportive, ha cambiato rotta a partire dal 2015, favorendo la legalizzazione e stringendo partnership con operatori del settore. Tornare indietro appare difficile, soprattutto considerando che alcune franchigie — come i Mavericks — sono ora di proprietà di imprenditori legati al mondo dei casinò, fortemente interessati allo sviluppo del betting. La sfida per Silver sarà trovare un equilibrio tra crescita economica e tutela dell’integrità sportiva.