Serie B - La Gemini Mestre espugna il "Pala Ruggi" della Virtus Imola
Il cuore non basta alla Virtus Neupharma Imola, già destabilizzata dall'assenza di Barattini e tre giocatori lontani dal 100% di condizione: la Gemini Mestre vince 85-74 avanza in zona playoff, i gialloneri – invece – li vedono leggermente più lontani.
Coach Zappi sceglie Valentini, Dalpozzo, Alberti, Aglio e Ohenhen nel quintetto iniziale.
È decisamente in salita l'inizio di gara per i gialloneri, con un quintetto inedito per l'assenza di Barattini e la disposizione a mezzo servizio di Masciarelli, Chiappelli e Magagnoli. Mestre apre un parziale di 7-0, i padroni di casa provano immediatamente a non perdere la bussola, ma la facilità di entrare in area e la quantità di falli subiti – Virtus in bonus già a metà frazione – permette il +9 veneto (18-9) dopo 6'. Coach Zappi, "obbligato" a inserire Masciarelli e Chiappelli, riceve dal primo il giusto apporto: otto punti consecutivi per il -4 (21-17), per una squadra giallonera ufficialmente tornata in partita. Morina è il ragazzo più in palla, ma la poca lucidità sottocanestro non permette l'aggancio, almeno per il momento.
Non basta il mini-intervallo a stoppare l'avanzata giallonera, Chiappelli va a referto pareggiando prima sul 22-22, poi con un tiro libero porta i suoi in vantaggio per la prima volta. Parziale aperto di 6-0, arrotondato dalla "bomba" di Morina dall'angolo (26-22): dopo quasi 5', Caversazio stappa l'attacco veneto; Aglio risponde con gli interessi grazie alla quinta tripla di squadra (29-23). Lo show di Smajlagic ribalta tutto, aprendo 2' di altissimo livello nei quali i gialloneri non stanno a guardare: le triple di Valentini e Aglio tengono a galla la Virtus, ma la Gemini – "aiutata" anche dal tecnico fischiato a coach Zappi – mette la freccia sul +2 (38-36). Magagnoli mette a referto la tripla numero 8 (su 13), mentre a 1' dalla sirena fa +1 (41-40), prima che Perin e Aromando permettano di chiudere in avanti i veneti. Sì, ma con il nono tiro da tre andato a segno sulle spalle, grazie al solito Magagnoli, che fa esplodere il PalaRuggi.
Come nel primo quarto, Mestre parta con l'acceleratore schiacciato fino in fondo, staccando la Virtus sul +8 (55-47): per entrambi i quintetti, il tallone d'Achille sono i liberi (7/14 e 10/18), che al primo time-out del secondo tempo pesa meno agli ospiti, con la statistica dell'8/23 da due abbastanza eloquente in casa imolese. 44.2% di realizzazione per Aglio e compagni, guidati proprio dal capitano e i debilitati Magagnoli e Chiappelli – unici tre in doppia cifra dopo 30' – seguiti da una buona difesa che tiene Mestre a quota 67. Da mani sui capelli l'annullamento del canestro di Magagnoli, preciso dal proprio fondocampo a infiammare la retina: le proteste dei gialloneri valgono nulla, per un canestro che sarebbe entrato di diritto negli highlights della stagione.
I primi due punti personali di Morara sollevano il PalaRuggi, più carico che mai a spingere una squadra a -5 (62-67). A indirizzare definitivamente i due punti oltre Po ci pensano le triple di Sebastianelli e Pellicano, Mestre va sul +11 (78-67) e la Virtus, piano piano, cala quelle energie che l'ha aiutata a lottare per quasi tutta la partita. Le percentuali al tiro non aiutano sicuramente, in generale i ragazzi di Zappi viaggiano sul 40%; a fare la differenza sono i tiri liberi, nei quali Mestre ha la capacità di ritrovare lucidità minuto dopo minuto. Prossimo appuntamento domenica 14 aprile 2024 in casa della Pallacanestro Virtus Padova.
Virtus Neupharma Imola-Gemini Mestre 74-85 (20-22; 44-45; 60-67)
Virtus Neupharma Imola: Masciarelli 13, Dalpozzo, Aglio 15, Valentini 3, Morara 2, Magagnoli 18, Morina 6, Chiappelli 11, Alberti, Ohenhen 6, Vannini n.e. Coach: Zappi
Gemini Mestre: Smajlagic 13, Bocconcelli 4, Mazzucchelli 12, Pellicano 7, Zinato n.e., Perin 3, Lenti 12, Caversazio 12, Sebastianelli 7, Zampieri, Aromando 15. Coach: Ciocca
Arbitri: Roberti di Napoli e Cattani di Cittaducale (RI)
Note: 1Q 20-22; 2Q 24-23; 3Q 16-22; 4Q 14-18