NBA - Quali giocatori hanno commesso più falli tecnici la scorsa stagione?

NBA - Quali giocatori hanno commesso più falli tecnici la scorsa stagione?

I falli tecnici fanno parte del basket a tutti i livelli, ma quando vengono chiamati in NBA hanno anche conseguenze significative per le tasche di giocatori, allenatori e addetti ai lavori.

I tecnici possono essere emessi per una miriade di motivi nel corso di una partita. Ciò include ragioni "non antisportive" come timeout eccessivi, ritardo nella rimessa del gioco, numero errato di giocatori in campo o appesi al canestro.

I più dannosi sono i fischi antisportivi per comportamenti non adeguati come rivolgersi in modo irrispettoso a un arbitro, contattare fisicamente un arbitro, azioni palesi che indicano risentimento per una chiamata o non chiamata, uso di parolacce, scherno o uso deliberato di gomiti contro un avversario.

Di seguito la classifica dei più "cattivi" della stagione 2020-21. C'è da premettere che nessuno si avvicina minimamente al cattivissimo recordman Rasheed Wallace, cui sono stati chiamati 41 falli tecnici nella stagione 2000-01.

E' vero anche che per questo comportamento la NBA inasprì le regole in proposito. Oggi, i giocatori vengono automaticamente sospesi una volta raggiunti i sedici falli tecnici in una singola stagione, come lo è stato Dwight Howard la scorsa stagione. I giocatori ricevono quindi un'altra sospensione automatica ogni volta che commettono altri due falli tecnici (es. falli tecnici n. 18, n. 20, ecc.).

1. Dwight Howard (Philadelphia) 16 tecnici, 66.000 dollari

2. Luka Doncic (Dallas) 16, 63.000 dollari

3. Russell Westbrook (Washington) 14, 43.000 dollari

4. Draymond Green (Golden State) 13, 35.000 dollari

5. Devin Booker (Phoenix) 12, 47.000 dollari

6. Dillon Brooks (Memphis) 11, 28.000 dollari

7. Julius Randle (New York) 11. 27.000 dollari

8. John Wall (Houston) 11, 22.000 dollari

9. Chris Paul (Phoenix) 10, 33.000 dollari

10. De'Aaron Fox (Sacramento) 10, 27.000 dollari