Awudu Abass e il palasport di Como in rovina: "Fatelo rinascere"

Awudu Abass si sta godendo le ferie nella sua Como prima di tornare a Dubai per l'esordio del club in EuroLeague. Ed è con profonda tristezza che si è trovato a passare davanti al palazzetto dell'Antoniana Basket a Muggiò, dove è cominciata la sua avventura nella pallacanestro. Una storia fatta di oltre 260 partite in serie A, due scudetti con Olimpia Milano e Virtus Bologna, 69 presenze in Nazionale e un oro europeo con l'Under 20. Tanta tristezza di cui va ad esprimere il suo disappunto sulle pagine de La Provincia di Como.
"Quando passo e vedo il palazzetto che cade a pezzi, mi piange il cuore. Ho giocato lì da piccolo per cinque anni, ed è stato un periodo molto importante della mia vita. L'Antoniana è una società storica e ha tolto dalla strada un sacco di ragazzi come me, che altrimenti avrebbero gironzolato o sarebbero finiti in cattive compagnie. Io quando ho scoperto che vicino a casa c'era un palazzetto, mi si è aperto un mondo. E l'Antoniana è stata la mia salvezza. Non vedevo l'ora che finisse l'orario di scuola per andare all'allenamento di minibasket."
Dal 2013 però l'impianto è abbandonato. "Ed è un peccato. Perché non era solo un palazzetto, era un luogo dove dalle tre del pomeriggio fino a sera transita vano centinaia di atleti di diversi sport. Sembrava di essere in un villaggio olimpico. Oggi, da troppi anni, tutto questo non c'è più. Tanti bambini, giovani e adulti, non hanno potuto fare sport a Como. Credo che un Comune importante e internazionale come Como non possa rimandare ancora sul nuovo impianto. E' anche tra i suoi compiti dare ai cittadini la possibilità di fare sport."
Infine una proposta. "I progetti dei palasport sono affidati ad architetti che magari non sono dei praticanti. Invece sarebbe bello consultare anche degli atleti professionisti della zona. Se serve un consiglio, io sono a disposizione. Non ho nessun ritorno, e lo farei subito, perché sono molto legato al posto dove sono cresciuto. Quest'anno giocherò in EuroLeague e porterò in giro con orgoglio il nome di Como."