Treviso si sblocca in casa, Rossi: «Il giusto atteggiamento. Weber esempio per i compagni»

15.12.2025 09:40 di  Iacopo De Santis  Twitter:    vedi letture
Treviso si sblocca in casa, Rossi: «Il giusto atteggiamento. Weber esempio per i compagni»
© foto di Treviso Basket

Coach Rossi commenta il primo successo casalingo della Nutribullet Treviso Basket, maturato al termine di una battaglia sportiva protrattasi per tutti e 40 i minuti di gioco. “È stata la partita che mi aspettavo: mentalmente molto difficile per entrambe le squadre e sporca, nel senso che non sempre è stata bella da vedere. Ma è normale e anche giusto così. Noi siamo stati bravi a calarci nella gara dopo un inizio difficile dal punto di vista soprattutto emotivo, dovuto al peso di non essere riusciti ancora a vincere in casa e all’importanza dell’occasione. Quando ci siamo accesi nella metà campo difensiva – grazie al contributo di tutti – siamo riusciti a scioglierci in contropiede e abbiamo preso il comando del match, dando la sensazione di averla in mano anche se Cantù non ha mai mollato. Complimenti a loro per aver lottato fino all’ultimo, ma noi siamo stati sufficientemente lucidi nell’eseguire le scelte durante il quarto periodo. Credo che difensivamente abbiamo fatto una grande prestazione, tolto l’ultimo minuto e mezzo in cui siamo stati un po’ ingenui. Probabilmente avremmo potuto tenerli a quota 75/76 punti, ma in generale credo si sia vista la nostra crescita e ciò deve darci fiducia, pur sapendo che abbiamo compiuto soltanto un piccolo passo. Spero che questa serata ci permetta di tornare in palestra con qualche sorriso in più, perché credo che dopo tante settimane ce lo meritassimo”.

Rossi sottolinea la difesa e la prova di Briante Weber. "L'ho detto alla squadra dal primo giorno: questa partita si vince in difesa, perché loro hanno grande talento individuale, sia negli italiani che negli americani. Devo dire che, dopo i primi 5' del primo quarto, in cui abbiamo subito 18 punti, difensivamente siamo saliti di tono in maniera importante. Abbiamo ancora tanto da migliorare, però è chiaro che in questo campionato dobbiamo essere pronti a sporcarci le mani, anche a saper soffrire. Va dato grande merito a tutti i ragazzi: hanno interpretato la partita come era necessario fare, possesso dopo possesso. E anche il pubblico ci ha dato una grossa mano, quando abbiamo avuto qualche momento di difficoltà. Briante ha delle caratteristiche specifiche che, in queste circostanze, si esaltano ancora di più e quindi rappresentano anche un messaggio per tutti gli altri compagni. Dobbiamo assolutamente ripartire da questo tipo di atteggiamento"