Olimpia, Poeta: «Non mi aspettavo tutte queste energie. Costruiamo il rifiuto alla sconfitta»

Il coach dell'Olimpia Milano Peppe Poeta ai microfoni di LBA TV dopo la vittoria per 74-63 sulla Virtus: "Onestamente non mi aspettavo una partita con così tanto energia, sono stupito in positivo. Una partita difensivamente strepitosa, tenere la Virtus a 63 punti è veramente un'impresa importante, in un giorno in cui in attacco siamo stati meno fluidi del solito, vincere così è bellissimo. Davanti a questo pubblico che ci ha dato un'energia importante perché siamo con le rotazioni ridotte. Domani tutti ibernati (ride), faremo defaticamento e ci prepareremo alla sfida contro il Real Madrid",conclude. "Abbiamo fatto una partita incredibile, di voglia, di abnegazione, ce l'abbiamo messa tutta. Complimenti ai ragazzi, strepitosi", dice Poeta a Sky. "La voglia, il nostro pubblico, non abbiamo mai mollato, anche sotto di 8. Stiamo costruendo questo spirito del rifiuto alla sconfitta che ci può servire. Brooks? Deve continuare a credere in se stesso, è forte, ha grandi potenzialità, ce lo godiamo. Uno step in più? Me lo auguro, ma siamo già contenti così".

POETA IN CONFERENZA STAMPA
"Abbiamo fatto una partita di reslienza pura, tenendo la Virtus a 63 punti. Abbiamo tenuto veramente un'intensità difensiva con la voglia, l'abnegazione che non mi aspettavo avessimo tutte queste energie. Mi hanno stupito in positivo, gli ho fatto i complimenti. Se difendiamo così ci possiamo davvero divertire. Veramente una partita di qualità assoluta difensiva. In attacco un po' a sprazzi, anche per colpa della loro difesa e fisicità, ma a parte un momento nel terzo quarto in cui siamo stati bravi a non perdere il filo con la partita, ho percepito che i ragazzi hanno interpretato bene la partita per tutti e 40 i minuti".

Sei vittorie su sette da capo allenatore fino adesso
"Non me l'aspettavo, sono molto contento di questo ma so benissimo che è solo un piccolo passettino. Ne abbiamo ancora 40 davanti, è molto lunga. Mi godo questo bell'inizio, ma sono già proiettato sulla prossima difesa"

La difesa su Carsen Edwards
"Sia Shields che Guduric sono stati disciplinati su Edwards, togliendogli le uscite, mettendo sempre il corpo. Sulle uscite siamo stati bravi, sul pick and roll ha fatto due canestri difficili nel secondo quarto, poi abbiamo fatto una difesa aggressiva con i lunghi. Ci ha dato tanto a livello di intensità e energia. Ma le coverage e gli aggiustamenti tattici funzionano solo se c'è questa voglia e abnegazione dei ragazzi. Ma siamo stati bravi su Edwards, bravi a cambiare su tutti quando sono andati piccoli. Una partita di una disciplina tattica importantissima e con grande cuore".

Sul -7 la squadra è rimasta lì
"Siamo stati bravi a non buttare giù la testa e continuare a giocare, avevano segnato qualche canestro difficile, uno di Edwards, forse uno di Vildoza. Noi avevamo creato buoni tiri che non erano entrati. Lì è facile sfaldarsi, siamo stati bravi a non perdere il filo della partita".

Armoni Brooks ancora decisivo e uno Shields per la squadra
"In un periodo di forma strepitoso, bravissimi i compagni a cavalcarlo. I lavori che fanno per lui i compagni è importante. Lui è un ragazzo devastante, ha sempre il sorriso sul viso. Lui sa che ho tanta fiducia in lui, ha grande potenziale, sta crescendo anche a difesa e rimbalzo. Ce lo godiamo.
Shields? Secondo me lui sta facendo una parte di stagione di grande maturità. Armoni è il nostro principale terminale offensivo, Shields si sta sacrificando in difesa, su Edwards ha fatto una partita capolavoro. Poi segna canestri importanti, lo ha fatto con il Pana e anche oggi. Sta giocando con grande maturità, e gliel'ho detto".

Cosa lo sorprende della squadra
"Sono molto contento della capacità che hanno di trovare energie fisiche e mentali, mi sta sorprendendo tanto. Siamo in otto o nove da quando sono arrivato da capo allenatore. Alla fine trovare sempre energie per fare questo tipo di partite è quello che mi stupisce. Sono grandi campioni, hanno grande senso di responsabilità. Ci godiamo questo momento, sapendo che il calendario non permette pause. Dopodomani abbiamo già una partita difficilissima, dobbiamo continuare a costruire questo spirito di resilienza e di rifiuto della sconfitta".

La crescita di Josh Nebo
"La connessione con Nebo, un rollante importante, da parte di tutte le guardie è una cosa importante. Si chiude la difesa, si libera un tiratore. Quel tipo di connessione con le guardie ci può dare tanto. Josh sta crescendo, sta trovando continuità".

Futura abbondanza del roster
"Ci penseremo quando sarà. A me in generale piacciono le rotazioni corte, e ci credo molto in questo. Così sono un po' troppo corte, anche per me che mi piace la chimica e lunghi stretch per dare ai giocatori possibilità di sbagliare. Così il rischio è di tirare il collo a qualcuno e registrare altri infortuni, come con Bolmaro. Se penso alla settimana che abbiamo davanti, la cosa che più mi spaventa è non sovraccaricare questi ragazzi. Pensiamo una partita alla volta, oggi magari ho salvato qualche minuto a Ellis rispetto al solito, Booker forse. Nei lunghi non abbiamo problemi, quasi tutto il pacchetto è al completo, con Dunston e Toté che possono dare una mano. Sugli esterni siamo corti, vediamo i tempi di recupero di tutti".