Wizards, difesa d’acciaio: Bagley domina, McCollum firma la vittoria sui Pacers

Washington interrompe la striscia negativa esterna con un successo netto: 108-89 in casa dei Pacers, la prima vittoria lontano da D.C. dopo quasi due mesi. Marvin Bagley III firma il suo massimo stagionale con 23 punti e 13 rimbalzi, secondo doppia-doppia dell’anno, mentre CJ McCollum aggiunge 18 punti e Justin Champagnie incide con 13 punti e 14 rimbalzi. La striscia negativa di quattro gare si chiude e il record in trasferta sale a 2-11, con l’unico altro acuto datato 24 ottobre a Dallas: stavolta la differenza la fa la difesa.

Indiana, accorciata nelle rotazioni, fatica a trovare ritmo e chiude con la seconda peggior percentuale stagionale dal campo (36,9%) e la terza peggiore dall’arco (25,6%). Bennedict Mathurin è il top scorer dei Pacers con 15 punti, mentre Jay Huff ne mette 13 e Isaiah Jackson porta energia con 11 punti e 12 rimbalzi, ma l’attacco resta fuori sincrono. Il colpo dei Wizards rinvia ancora la celebrazione del traguardo delle 1.000 vittorie per coach Rick Carlisle, che resta a una sola W dal diventare l’11° allenatore a tagliare il traguardo, il primo dai tempi di Doc Rivers (novembre 2021).

La partita gira nel secondo quarto: Washington chiude il primo tempo con un parziale di 13-4 per il 58-47 e allunga subito a 66-51 in avvio di terzo. Indy prova a riaprirla fino al 66-58, ma i Wizards rispondono con sette punti consecutivi e da lì i Pacers non si riavvicinano più. Bagley domina nel pitturato, McCollum mette ordine e punti, Champagnie pulisce il tabellone: la trama perfetta per blindare un successo costruito su esecuzione e fisicità. Washington prosegue ora il viaggio con la terza tappa in programma giovedì a San Antonio, mentre Indiana ospiterà i New York Knicks nello stesso giorno, in un rematch delle finali di Conference della scorsa stagione. A D.C. il segnale è chiaro: identità difensiva ritrovata e fiducia in crescita; a Indy serve ricalibrare un attacco inceppato, in attesa di regalare a Carlisle la W numero 1000. Prossimo capitolo: continuità e conferme.