NBA - Warriors generosi paperoni per i piccoli mercati della Lega

NBA - Warriors generosi paperoni per i piccoli mercati della Lega

Il contratto collettivo della NBA  prevede che i grandi mercati donino parte dei loro profitti ai piccoli, che hanno più difficoltà a chiudere i conti in positivo. anche quest'anno è così. ESPN ha appena rivelato la ridistribuzione per la stagione precedente (2021/22) con i Warriors che sono stati i principali ridistributori.

La franchigia di Joe Lacob e Peter Gruber, infatti, ha donato 45 milioni di dollari, poco più dei Lakers (42,8), e molto di più dei Knicks (20,9), dei Celtics (15,7) e dei Bulls (10). E avendo pagato anche 170 milioni di “luxury tax” (il 50% di queste somme viene ridistribuito), i Warriors hanno quindi donato più di 130 milioni di dollari complessivi agli altri franchise.

In totale, i 10 mercati più grandi hanno pagato 163,6 milioni di dollari ai 20 mercati più piccoli, con Mavericks (8.8), Sixers (6.4), Heat (5.1), Clippers (5) e Nets (3) che si accodano ai più generosi Warriors, Lakers, Knicks, Celtics e Bulls.

Chi ci guadagna. I Pacers hanno portato a casa la maggior parte dei soldi, con $ 42,2 milioni. Seguiti da Nuggets (35.5), Blazers (32), Hornets (31.6), Kings (29.9), Pelicans (28.9), Grizzlies (28), Spurs (26.3), Wolves (25.6), Magic (23.4), Pistons ( 21.5), Cavaliers (19.9), Thunder (17.5), Jazz (11.7), Hawks (10.8), Wizards (7.2), Bucks (6.7), Raptors (2.1), Suns (1.6) e Rockets (0.9).