Serie B - L’Assigeco vuole il colpaccio: trasferta complicata a Vicenza
Con la vittoria casalinga contro Legnano, l’Assigeco Piacenza si è dimostrata ancora una volta in grado di difendere il fattore campo contro una delle formazioni più temibili del campionato. I due punti sono arrivati grazie a una prestazione di squadra molto convincente, in cui Martino Criconia ha rubato i riflettori con un perfetto 6/6 dal perimetro. A pochi giorni di distanza dal match, i Lupi saranno chiamati alle 18:00 di questa domenica 21 dicembre ad affrontare la più grande sorpresa del campionato, ovvero la S4 Energia Vicenza.
Il match del PalaSport Città di Vicenza rappresenta una delle sfide più competitive di questa prima metà di campionato, e Martino Criconia comprende bene l’importanza di confermare le buone sensazioni viste durante il turno infrasettimanale:
“Cercheremo di affrontare Vicenza cavalcando l’onda della partita contro Legnano. Abbiamo visto che giocando di più di squadra e muovendo velocemente la palla giochiamo al meglio delle nostre possibilità, sia in attacco che in difesa. Spero, e sono convinto che sarà così, che quello di mercoledì sia stato solo un punto di partenza. Domenica cercheremo di ripetere la nostra prestazione sul campo di una squadra che si è rivelata una grande sorpresa del nostro campionato e sta vivendo un momento di grande forma. Hanno tanti giocatori di qualità che sono riusciti a creare un amalgama impeccabile, quindi ognuno di noi deve riuscire a tirare fuori il meglio di sé e fare una grande prestazione di squadra”.
Nella partita di mercoledì hai messo in piedi una partita eccezionale da 6/6 da tre punti. Cosa si prova a vedere entrare dentro il canestro il sesto tiro consecutivo?
“È innanzitutto una grande soddisfazione. Veder entrare anche il sesto tiro ti fa venire voglia di prenderti pure il tiro successivo. Senti la fiducia di poter fare canestro in qualsiasi modo e non aspetti altro che ti arrivi la palla successiva per poter segnare ancora”.
Nella partita contro Legnano abbiamo potuto assistere, in diversi momenti del match, a un gioco fluido, fatto di penetro e scarico e molti extra pass in cerca del compagno con il tiro migliore. Pensi che questo modo di giocare possa favorire un tiratore come te e, in generale, tutta la squadra?
“Assolutamente sì e penso che si sia visto anche sul campo, al di là del mio 6 su 6 da tre punti. È una cosa che favorisce tutti. Riuscire a penetrare dentro l’area e attirare gli aiuti difensivi permette di creare lo spazio per il tiro di un altro giocatore. Siamo una squadra in cui tutti hanno la possibilità di segnare da dietro l’arco, quindi è un modo di giocare che giova a tutti. Speriamo di continuare così anche nei prossimi incontri che ci attendono”.
Uno dei punti di forza di questa squadra è la capacità di trovare ad ogni partita un protagonista diverso. Da cosa pensi che dipenda questa vostra caratteristica?
“È assolutamente il frutto della grande qualità dei giocatori che abbiamo in squadra. Sappiamo che in ogni partita chiunque di noi può salire in cattedra e prendersi il resto dei compagni sulle spalle. Dipende sicuramente dalle caratteristiche individuali ma anche dalla capacità che ognuno di noi ha di mettere gli altri nelle condizioni per farlo.”
Come definiresti il tuo stile di gioco, a che giocatore ti paragoneresti per caratteristiche tecniche e fisiche e a che giocatore ti ispiri?
“Il mio stile di gioco è assolutamente al servizio della squadra. Ci sono state partite in cui ho fatto due tiri ma mi sono preso la responsabilità di difendere sul giocatore più forte degli avversari, ma ce ne sono altre in cui, come mercoledì, ho preso qualche tiro in più perché è quello che mi ha dato la partita. Cerco sempre di fare quello che serve per il bene della squadra. Onestamente non saprei paragonarmi a nessun altro giocatore: penso solo a giocare come so e a fare ciò che posso per la squadra, perché alla fine quello che conta è vincere.
S4 ENERGIA VICENZA
La vittoria casalinga nel turno infrasettimanale ai danni della Fulgor Fidenza (settimo successo consecutivo) ha confermato la S4 Energia Vicenza ai vertici della classifica. Dall’alto dei suoi 24 punti, la formazione allenata da coach Gabriele Ghirelli siede attualmente al primo posto del Girone A, a pari merito con Vigevano e ad appena quattro punti di distanza dai Lupi. Il quintetto titolare è guidato dall’esperto playmaker Giovanni Gasparin al secondo anno in Veneto dopo un biennio positivo a Orzinuovi. Al suo fianco ci sarà il giovane Riccardo Pisano, cresciuto cestisticamente a Sassari. Il reparto ali è composto da Mattia Da Campo e Jacopo Preti, due giocatori molto completi che aiutano enormemente la squadra nelle due metacampo. Sotto canestro giocherà Lorenzo Vanin, giovane classe ’04 dall’imponente fisicità. Vicenza può contare su giocatori di assoluto livello anche in uscita dalla panchina, come Tommaso Marangoni, che in questo secondo anno con la squadra sta consolidando la sua importanza all’interno del roster. Un’altra pedina importante nello scacchiere veneto è il grande tiratore Matteo Beretta, così come il pivot Nicholas Carr pronto a presidiare il pitturato. Completano il roster i giovani Marco Turra, Isacco Marchet, Pietro Cecchin e Giulio Pendin.