Ettore Messina e Mike D’Antoni “nominati” per la Hall of Fame se

20.12.2025 13:01 di  Iacopo De Santis  Twitter:    vedi letture
Ettore Messina e Mike D’Antoni “nominati” per la Hall of Fame se

La  “Naismith Basketball Hall of Fame” di Springfield ha diramato ieri l’elenco delle “nominations” per l’ammissione nella Classe del 2026. Tra i personaggi eleggibili figura per la terza volta Ettore Messina nella sezione “Internazionali” e per la prima Mike D’Antoni nella sezione “Contributors” che gli è stata assegnata per i suoi ruoli molteplici, ovvero giocatore e allenatore “international” e poi allenatore nella sezione “North American”.

La “nomination” rappresenta il primo di tre passi necessari per essere ammessi alla Hall of Fame nella sua versione mondiale, originale. Durante l’All-Star Game NBA di febbraio generalmente vengono identificati i “finalisti” dopo la seconda scrematura e ad aprile durante le Final Four NCAA di norma verranno indicati gli ammessi durante la cerimonia che si svolgerà il prossimo 14 agosto a Springfield.

Ettore Messina, 66 anni, in carriera ha allenato Virtus Bologna, Benetton Treviso, CSKA Mosca, Real Madird e Olimpia Milano, oltre alla Nazionale italiana. E’ stato nominato due volte allenatore dell’anno in EuroLeague (2006 e 2008), cinque volte coach dell’anno in Italia, in tutto ha vinto quattro volte l’EuroLeague, sette volte il campionato italiano (tre a Milano), sei volte il titolo russo, ha vinto tre volte la VTB League, ha vinto nove volte la Coppa Italia (due a Milano), due volte la Coppa di Russia, quattro volte la Supercoppa (tre volte a Milano), 12 volte ha portato una sua squadra alle Final Four di EuroLeague, incluse quelle del 2021 con Milano. E’ stato anche assistente allenatore dei Los Angeles Lakers per una stagione e dei San Antonio Spurs per cinque. Ha vinto anche la medaglia d’argento europea nel 1997 con la Nazionale Italiana. Infine, è membro della Hall of Fame Fiba.

Mike D’Antoni, 74 anni, da giocatore ha giocato alla Marshall University, poi ha giocato 180 partite tra NBA e ABA prima di arrivare in Italia nel 1977 per giocare all’Olimpia e ritirarsi nel 1990 senza mai lasciare il club con il quale ha vinto cinque scudetti, due Coppe dei Campioni, una Coppa Intercontinentale, una Coppa Korac, due Coppe Italia. Da allenatore, ha vinto un’altra Coppa Korac con l’Olimpia, guidata dal 1990 al 1994. Trasferitosi a Treviso, ha vinto due scudetti da allenatore. Nella NBA, ha poi guidato i Denver Nuggets, i Phoenix, Suns, i New York Knicks, i Los Angeles Lakers e gli Houston Rockets. Due volte è stato nominato allenatore dell’anno nella NBA con 672 partite vinte in regular season e 54 nei playoff. Dieci volte è stato nominato allenatore del mese.

Cinque “alumni” Olimpia fanno parte della Naismith Hall of Fame: Bill Bradley (Campione d’Europa con l’Olimpia nel 1966), Bob McAdoo (Campione d’Europa nel 1987 e 1988, due volte Campione d’Italia), Cesare Rubini (15 scudetti, una Coppa dei Campioni, due Coppe delle Coppe), Sandro Gamba (10 scudetti da giocatore) e Dino Meneghin (due titoli europei, cinque scudetti).