Stella Rossa, Obradovic dopo la Virtus: «Miller-McIntyre ha giocato in modo fenomenale»

Dopo la recente sconfitta subita in Israele solo due giorni fa, la Stella Rossa ritrova immediatamente il sorriso nel Round 17 di EuroLeague. In un match ad alta tensione terminato con il brivido, la compagine serba è riuscita a superare la Virtus Bologna, confermando la solidità delle mura amiche di Belgrado. Nonostante un avvio complicato, i padroni di casa sono stati capaci di cambiare marcia nella ripresa, resistendo ai tentativi di rimonta delle "Vu Nere", culminati con il difficile tiro finale fallito da Carsen Edwards.

Nella conferenza stampa post-partita, il coach della Stella Rossa, Sasa Obradovic, ha espresso tutto il suo orgoglio per la reazione dei suoi uomini: "Congratulazioni ai miei giocatori, hanno fatto un eccellente lavoro difensivo nel secondo tempo. Abbiamo iniziato un po' lentamente e abbiamo permesso a Edwards di trovare il suo ritmo. Alla fine, abbiamo trovato un modo per vincere nonostante i molti problemi. Questo è ciò che conta di più."

Il tecnico serbo ha poi analizzato l'andamento tattico della sfida, sottolineando come la maggiore aggressività fisica sia stata la chiave per disinnescare il gioco degli uomini di Ivanovic: "Abbiamo alzato il nostro livello difensivo nel secondo tempo. Tutto era un po' molle all'inizio. La Virtus ha saputo approfittarne; sanno come giocare sui blocchi e adattarsi bene. Il problema principale è stato aver concesso loro inerzia nel primo tempo. È un bene che la squadra si sia sollevata e abbia giocato in modo molto più solido."

Obradovic ha poi voluto dedicare una menzione speciale ad alcuni singoli che hanno fatto la differenza sul parquet: "Vorrei evidenziare Davidovac, che ha dato un buon ritmo, specialmente in difesa. Cody Miller-McIntyre ha giocato in modo fenomenale su entrambi i lati del campo. Dobbiamo parlare di molte cose; alcuni problemi sono apparsi fin dall'inizio, offensivamente, e ora dobbiamo riorganizzarci e trovare modi migliori per concludere le giocate, gestire meglio la palla e migliorare la nostra chimica di squadra."

In chiusura, l'allenatore ha rivolto lo sguardo al processo di crescita del roster, evidenziando come l'esperienza sarà fondamentale per gestire i momenti chiave delle prossime sfide europee: "Decisamente, i giocatori di talento devono ancora capire come subire i falli correttamente. Queste sono cose che si imparano. Penso che, col tempo, scatterà qualcosa; in alcuni momenti giocatori come Butler sono eccellenti in attacco, ma poi ci sono dei cali di concentrazione. È tutto normale."