A2 - La Givova vuole battere Cremona per continuare a correre

La sfida del 21 dicembre 2025 tra Givova Scafati Basket e Ferraroni Juvi Cremona, valida per la 18ª giornata del campionato di Serie A2, arriva in un momento della stagione in cui le due squadre stanno vivendo percorsi profondamente diversi. Da un lato c’è Scafati, formazione ambiziosa, costruita per puntare ai playoff e reduce da un periodo estremamente positivo. Dall’altro c’è Cremona, squadra giovane e volenterosa, che lotta per una salvezza tranquilla ma che finora ha faticato a trovare continuità. Il PalaMangano si prepara dunque a ospitare una gara che, almeno sulla carta, vede i campani favoriti, ma che potrebbe comunque riservare insidie e spunti interessanti.

La Givova Scafati arriva a questo appuntamento con 18 punti in classifica, frutto di 9 vittorie e 8 sconfitte. Il dato più significativo, però, è la crescita mostrata nelle ultime settimane: nelle ultime cinque gare, la squadra di Frank Vitucci ha conquistato quattro vittorie, mostrando solidità, intensità e una chimica di squadra sempre più evidente. L’ultima uscita, il netto 87-68 sul campo di Roseto, ha confermato la capacità dei gialloblù di imporre il proprio ritmo e sfruttare al meglio il talento a disposizione.

I numeri parlano chiaro: Scafati vanta il miglior attacco del campionato, con 82,4 punti di media, alla pari con Rimini e Bergamo. Una produzione offensiva così elevata nasce da un sistema fluido, ricco di soluzioni, e da un roster profondo e ben assortito. Certo, la fase difensiva non è ancora al livello delle migliori — i campani concedono 79,4 punti a partita — ma l’equilibrio complessivo resta positivo, soprattutto considerando la qualità delle individualità.

Tra i protagonisti spiccano tre giocatori in doppia cifra: Walker, leader realizzativo con 18 punti di media, capace di accendersi in qualsiasi momento e di trascinare la squadra nei momenti chiave; Mascolo, che viaggia a 15,1 punti a gara, sempre più punto di riferimento per personalità, letture e capacità di attaccare il ferro; Terry Allen, ala grande da 12,8 punti, fondamentale per equilibrio tattico e presenza fisica.

Accanto a loro c’è un gruppo solido e affidabile: Pullazi, energia pura e presenza costante a rimbalzo; Caroti, play ordinato e intelligente; Iannuzzi, riferimento interno di esperienza; Mollura e Italiano, due giocatori di sistema che garantiscono difesa e spaziature. E poi ci sono gli italo-argentini Chiera e Fresno: quest’ultimo, in particolare, sta sorprendendo per crescita, intensità e capacità di incidere su entrambe le metà campo. Un giovane che, per caratteristiche e mentalità, molti vedono come possibile “nuovo Rossato”, simbolo di dedizione e identità scafatese.

La Ferraroni Juvi Cremona arriva invece a Scafati con una classifica più complicata: 8 punti, frutto di 4 vittorie e 11 sconfitte. Nelle ultime cinque gare è arrivato un solo successo, e l’ultima uscita — la sconfitta interna 69-73 contro Torino — ha evidenziato ancora una volta le difficoltà della squadra di Luca Bechi, spesso competitiva ma non sempre capace di chiudere le partite nei momenti decisivi.

Il problema principale dei lombardi è la produzione offensiva: Cremona segna 73,2 punti di media, quasi dieci in meno rispetto a Scafati. A livello difensivo, invece, i numeri sono simili a quelli dei campani, ma il divario in classifica si spiega soprattutto con i 4 rimbalzi e le 4 palle perse in più a partita, dettagli che nel basket moderno pesano enormemente.

Non mancano però le individualità di valore. In doppia cifra troviamo: Kadeem Allen, arrivato da Forlì appena una settimana fa e già capace di produrre 13 punti di media, portando atletismo e pericolosità perimetrale ;Garrett, che segna 12,1 punti, spesso punto di riferimento nelle situazioni di isolamento; Panni, tiratore affidabile da 10,6 punti, capace di accendersi e cambiare l’inerzia delle gare.

Attorno a loro c’è un gruppo giovane ma interessante: l’ex scafatese Bortolini, che conosce bene il PalaMangano e potrebbe avere motivazioni extra; Allinei (9,7), giocatore in crescita; Bartoli (9,1), dinamico e aggressivo; Barbante (6,4), lungo tecnico e utile nelle rotazioni; Vecchiola (5,2), prezioso per energia e duttilità.

La partita del 21 dicembre mette dunque di fronte due squadre con obiettivi differenti. Scafati vuole consolidare la propria posizione playoff e continuare a inseguire le prime della classe, sfruttando un momento di forma eccellente e un attacco che, quando gira, diventa quasi inarrestabile. Cremona, invece, cerca punti pesanti per allontanarsi dalla zona calda e ritrovare fiducia, consapevole che ogni partita può rappresentare una svolta.

Dal punto di vista tecnico, la chiave potrebbe essere il ritmo: Scafati ama correre, aprire il campo e sfruttare la propria profondità; Cremona, per restare in partita, dovrà controllare i possessi, limitare le palle perse e cercare di imporre una gara più ragionata. Fondamentale sarà anche la lotta a rimbalzo, dove i lombardi dovranno colmare il gap fisico e di intensità mostrato finora.

Giocare a Scafati non è mai semplice. Il pubblico gialloblù sa essere caldo, partecipe e trascinante, soprattutto nelle gare che contano. In una fase così importante della stagione, l’ambiente potrebbe rappresentare un ulteriore vantaggio per la squadra di Vitucci, che in casa ha spesso trovato energie extra e prestazioni di alto livello.

La sfida tra Givova Scafati e Ferraroni Juvi Cremona si presenta come un confronto tra due mondi diversi: da una parte una squadra lanciata verso l’alto, dall’altra un gruppo che lotta per risalire. I numeri, la forma recente e il fattore campo indicano Scafati come favorita, ma la A2 ha insegnato più volte che nulla è scontato. Sarà una gara da vivere con attenzione, perché entrambe le squadre hanno motivazioni forti e punti pesanti in palio.

Ex in campo: Bortolin(Cremona), Iannuzzi(Scafati)

Infermeria: non ci sono infortuni di rilievo quindi domenica sera dovrebbero essere tutti presenti .

Media ed iniziative – La partita sarà trasmessa, in diretta video streaming dal sito internet della Lega tramite il servizio “LNP Pass”. Sulle pagine Facebook ufficiali e in diretta sui canali social, Telegram, Instagram e X ci saranno aggiornamenti in tempo reale.

Arbitri : Marco Vita di Ancona, Andrea Coraggio di Roma e Matteo Luchi di Prato

Le formazioni in campo al PalaMangano :

GIVOVA SCAFATI BASKET : Sangiovanni ,Walker, Chiera, Iannuzzi, Mollura, Terry Allen, Italiano, Mascolo, Pullazi, Caroti, Fresno. All. Frank Vitucci.

FERRARONI JUVI CREMONA : Kadem Allen, Panni, Di Croce, Fiodo, Del Cadia, La Torre, Barbante, Allinei, Vecchiola, Garrett, Bartoli, Bortolin. All. Luca Bechi