L'infermeria Olimpia, Poeta: «Non so come possiamo andare a Cantù»

Olimpia Milano attesa al derby con Cantù sabato sera, al termine di una settimana con doppio impegno in Europa contro Panathinaikos e Fenerbahce - senza dimenticare la sfida con la Virtus di domenica scorsa. "Novità dall'infermeria? Ora bisogna rimettere in piedi questi [che hanno giocato 30 minuti questa partita ndr], dopo questa serie di partite. Non so come possiamo andare a Cantù, speriamo di avere almeno Mannion con la maschera. Però gli altri esterni saranno gli stessi". 

Se sotto canestro infatti c'è abbondanza, con Nebo e Booker in azione e addirittura Dunston e Toté in panchina ("non credo nell'utilizzo dei tre lunghi", dice Peppe Poeta), il grande problema è tra gli esterni. Al momento i soli Quinn Ellis e Lorenzo Brown, ma tra i due la differenza è notevole. Lo sa anche Poeta, che rispondendo a una domanda in conferenza stampa dice: "Vanno a due velocità diverse? Sono d'accordo, dobbiamo prima metterlo in condizione vera. Secondo me è veramente indietro. Può darci qualcosa se sta bene, ci ha dato un sprazzo importante con il Real Madrid. Oggi era una partita fisica, e lui non è in condizione fisica. Ci sta provando, il ragazzo è eccellente, un atteggiamento perfetto. Speriamo di recuperarlo nella migliore condizione possibile".