Jasikevicius: «Tenere Milano a 72 punti e segnarne 87 è un ottimo segnale»

Il Fenerbahçe Beko ha chiuso il doppio turno di EuroLeague con una nota positiva, espugnando il campo dell'Olimpia Milano e portando il proprio bilancio settimanale sull'uno pari. Al termine della convincente vittoria in trasferta per 72-87, valida per la 17ª giornata, il capo allenatore Šarūnas Jasikevicius ha analizzato la prestazione della sua squadra, sottolineando l'importanza del risultato contro un avversario in forma. In conferenza stampa, il coach lituano ha dichiarato: "Buonasera a tutti, innanzitutto congratulazioni ai nostri giocatori e ai tifosi per la vittoria. Naturalmente è stata un'ottima vittoria per noi. Milano era in un ottimo momento, giocano una buona pallacanestro. Inoltre sono molto efficaci in difesa. Pertanto, tenerli a 72 punti e segnarne 87 è molto bello. Dobbiamo continuare così. Certo, anche se abbiamo tenuto Milano a 72 punti, abbiamo commesso troppi errori in difesa. A volte la vita è così, l'importante è vincere e andare avanti. La cosa più importante è continuare a migliorare durante la stagione."

L'allenatore si è poi soffermato sulla prestazione e sull'adattamento di BJ Boston, autore di una prova solida nonostante le difficoltà fisiche e l'inesperienza nel contesto europeo. Jasikevicius ha spiegato nel dettaglio la situazione del giocatore: "BJ Boston si è operato in estate e si è unito alla squadra, non sono sicuro di come stia andando esattamente il processo di recupero. A questo punto ci sono due questioni principali che lo riguardano. La prima è che riacquisti la forza, e su questo sta migliorando. Anche le sue prestazioni in allenamento stanno migliorando. La sua energia è buona, la sua etica del lavoro è buona. Ovviamente ha solo 23 anni, è il suo primo anno in Europa. Quindi dobbiamo essere pazienti con lui. Per me la questione più importante che lo riguarda è in che condizioni sia il suo piede. Deve diventare ancora più forte ed 'esplosivo'. È un giocatore che può sia andare al ferro che tirare. È un giocatore lungo per la sua posizione e deve sapere come usare questa caratteristica. Questa è una delle cose più importanti nel basket europeo. Probabilmente non ha guardato molte partite di EuroLeague prima di venire qui. Quindi non solo lui, ma tutti i nuovi giocatori probabilmente sono rimasti sorpresi vedendo la durezza dell'EuroLeague. Anche se provi a spiegarlo a parole in estate, non è facile capirlo senza scendere in campo. Quindi dobbiamo essere pazienti, ovviamente oggi ha dato un contributo molto grande."

Infine, guardando al futuro, Jasikevicius ha espresso le sue speranze riguardo al miglioramento della condizione fisica della squadra e alla gestione delle rotazioni, citando l'importanza del ritorno di Scottie Wilbekin. Rispondendo a una domanda sugli aspetti da migliorare, il coach ha concluso: "Ovviamente, prima di tutto spero di migliorare in termini di salute. In questa stagione non abbiamo ancora potuto giocare a pieno organico. Naturalmente faccio giocare troppo alcuni dei nostri giocatori principali, concedo loro troppi minuti perché per alcuni giocatori l'adattamento può richiedere un po' più di tempo. Ad esempio BJ, oggi ha fatto molto bene durante i minuti che ha avuto. Ci sono state partite in cui anche Armand [Bacot] ha dato il suo contributo. Quindi aspettiamo e siamo pazienti, abbiamo bisogno di qualcosa in più da loro. Francamente sono davvero preoccupato perché faccio giocare troppo alcuni giocatori. In difesa non abbiamo cambiato molto. Abbiamo iniziato cambiando su ogni azione e continuiamo allo stesso modo. Probabilmente gli avversari inizieranno presto a produrre soluzioni contro questa difesa. Quindi dovremo adattarci di conseguenza. In breve, spero di poter migliorare in tutto. Ovviamente, prima di tutto voglio vedere Scottie giocare. Scottie è molto importante per noi. Può contribuire come realizzatore extra, inoltre è un giocatore veterano. In breve, a pensarci bene, possiamo migliorare in ogni area con lui."