A1 F : su chi non conviene fare fallo da tiro libero?

Attura una sentenza dalla lunetta. Ma le staistiche Lega Basket alla fine del girone di andata presentano un quadro in bianco e nero delle nostre giocatrici
17.12.2025 15:40 di  Eduardo Lubrano  Twitter:    vedi letture
A1 F : su chi non conviene fare fallo da tiro libero?

Beatrice Attura.  Playmaker del Geas. Fare falli su di lei per mandarla in lunetta è un pessimo affare. La giocatrice nata a Roma con passaporto americano ed italiano, ogni volta che va in lunetta segna i liberi con l'88,5%. Davvero notevole, brava.

Altre quattro, nell'ordine Carangelo, Spinelli, Togliani e Cubaj, hanno una buona percentuale dalla linea della carità, un aspetto del gioco molto  sottovalutato, visto che talvolta le partite finiscono con punteggi risicati e quando si leggono le statistiche si vedono percentuali imbarazzanti in questo momento del gioco. La  LBF ha censito 17 giocatrici in questa classifica è l'ultima - ripetiamo dopo il girone di andata - è Treffers di Sassari col 40 per cento.

In genere sul sito della Lega alla voce statistiche si trovano venti giocatrici per specialità. Così nei punti segnati abbiamo 3 giocatrici su su 20 (Conte, Tagliamento e Togliani) al momento. Nella percentuale da 2 sono cinque: Madera, Cubaj, Andrè, Zandalasini,, Fassina. Nel tiro da oltre l'arco invece sono ben 10 su 20 : Verona (addirittura col 52%), Coser, Fassina, Turel, Leonardi, Madera, Conte, Dotto, Potolicchio, Kacerik entrata in classifica dopo la super prestazione a Campobasso. 

Detto dei liberi, ecco le palle perse dove nella speciale classifica figurano 6 italiane su 20,  in quella delle palle recuperate sono 9 sempre su 20 e 4 su 20 sono le nostre nei rimbalzi difensivi: Cubaj, Frustaci, Tagliamento, Madera.

Colognesi, Fassina e Caloro sono le uniche tre nei rimbalzi offensivi, mentre sono 9 quelle con più falli e 6 quelle che ne subiscono di più di falli.

Per chiudere assist e minuti. Nella prima specialità abbiamo 10 italiane nelle prime 20: Carangelo, Sottana, Tagliamento, Attura, Verona, Caloro, Lucantoni, Melchiori, Moroni, e Frustaci.  Sei su 20 sono le  giocatrici di casa nostra che stanno in campo più minuti: Carangelo, Frustaci, Cupido, Baldassarre, Togliani, Colognesi. 

Cosa vogliono dire questi numeri? Intanto che ci sono poche giovani, dal 2005 in su, presenti nelle classifiche di specialità, salvo Turel,  Lucantoni, Caloro e Baldassarre.. Poi che le nostre segnano poco - è tutto nelle mani delle straniere - ma sono le migliori nel recuperare palloni dalle avversarie.  Così come sono molto brave a mettere una compagna nella condizione di far canestro, gli assist. 

E poi? Il dibattito è aperto...