I Rockets ricevono una disabled player exception da $12.5M

Il playmaker VanVleet si ferma per la stagione: Houston riceve un’eccezione salariale ma resta hard-capped.
I Rockets ricevono una disabled player exception da $12.5M

Nel pomeriggio di martedì, Kelly Iko di Yahoo Sports ha annunciato che gli Houston Rockets hanno ottenuto una Disabled Player Exception da 12,5 milioni di dollari per Fred VanVleet, fermato da un grave infortunio al ginocchio destro prima del training camp. Il play canadese, titolare nelle ultime due stagioni, ha visto la sua annata finire già a settembre. Coach Ime Udoka ha dovuto reinventare il quintetto, affidando la regia ad Amen Thompson, mentre il centro Alperen Sengun guida la squadra con 7,1 assist di media.

La richiesta di DPE era stata inoltrata il 27 ottobre e l’ufficialità è arrivata il 16 dicembre. Secondo Bobby Marks di ESPN, nonostante l’eccezione concessa, Houston resta hard-capped al primo livello di luxury tax (apron), limitando così la flessibilità sul mercato. La franchigia texana, prima di portare a termine la trade per Kevin Durant, era stata accostata a Giannis Antetokounmpo, ma il fuoriclasse greco non è atteso a Houston in questa stagione.

Le possibilità di manovra restano ridotte: i Rockets possono aggiungere solo giocatori con contratti al minimo salariale. Con un monte stipendi già pesante, VanVleet figura al terzo posto con 25 milioni. Inoltre, VanVleet, Jae’sean Tate e Aaron Holiday hanno clausole implicite di non scambio, rendendo improbabili movimenti di mercato. La dirigenza ha scelto di proseguire con il roster attuale, convinta di poter competere nella Western Conference. Intanto, Houston prosegue il lungo viaggio in trasferta e giovedì affronterà i New Orleans Pelicans allo Smoothie King Arena, con palla a due alle 19:00 locali.