Powell guida gli Heat: il 106-95 sui Nets mette fine alla striscia negativa

Norman Powell ne mette 24 e Miami ritrova respiro: 106-95 al Barclays Center, interrotta la serie di cinque ko.
Powell guida gli Heat: il 106-95 sui Nets mette fine alla striscia negativa
© foto di nba.com

Norman Powell era in dubbio per una contrattura al polpaccio, ma ha firmato 24 punti con l’8/14 dal campo e 3/5 da tre, trascinando gli Heat al 106-95 sui Nets e mettendo fine alla peggior striscia stagionale di cinque sconfitte. È la sua 17ª partita oltre quota 20 in questa stagione, segnale di continuità che si è tradotto nel secondo successo nelle ultime otto gare dopo l’avvio da 13-6. Miami ha ritrovato equilibrio nel momento di massima pressione, mostrando una difesa compatta e scegliendo tiri di qualità nei possessi chiave.

Kel’el Ware ha pareggiato il suo massimo stagionale con 22 punti e 12 rimbalzi, compensando i problemi di falli di Bam Adebayo: per il lungo degli Heat 17 rimbalzi, ma appena 8 punti, e panchina forzata al quinto fallo nel momento caldo. Jamie Jaquez Jr. ha inciso dalla panchina con 19 punti e 9/13 al tiro, mentre Andrew Wiggins e Davion Mitchell hanno chiuso a quota 10; Mitchell ha aggiunto 7 assist. Miami ha tirato con il 46,1% complessivo, sopravvivendo al 32,1% dall’arco (9/28). Coach Spoelstra ha scelto una rotazione con soli nove giocatori in campo: per Simone Fontecchio 22'10" con 7 punti, 4 rimbalzi, 2 assist.

Brooklyn ha trovato 28 punti da Michael Porter Jr., con Nic Claxton vicino alla tripla doppia (16 punti, 12 rimbalzi, 8 assist) e il rookie Egor Demin a 14, seppur con 5/18. La squadra di casa, reduce da sei gare alternate tra vittorie e sconfitte, ha faticato al tiro: 38,8% dal campo e 22,4% da tre (11/49). La svolta è arrivata nel quarto periodo: con Adebayo al quinto fallo e Miami avanti di due, gli Heat hanno allungato grazie a schiacciate in sequenza di Ware e Wiggins (84-77 a 5:53), quindi la firma di Jaquez dall’area aperta (93-82 a 4:01) e il fadeaway di Powell, in equilibrio precario sulla baseline, per il 103-93 a 1:26.

L’avvio era stato targato Powell: 10 punti nel primo quarto e doppio vantaggio in più occasioni, con Miami avanti 30-27 alla prima sirena. Nel secondo, dopo un breve sorpasso Nets, gli Heat hanno chiuso avanti 54-49 grazie alla tripla da 48 piedi allo scadere, di una mano sola, sempre di Powell. La parità (71-71 a 2:09 dalla terza) l’ha firmata il rookie Danny Wolf, ma i canestri nel finale di Adebayo e Mitchell hanno spedito Miami al quarto periodo con inerzia e fiducia, preludio al break definitivo.