Phoenix Suns beffano i Warriors: 99-98 con il libero di Goodwin
Al Mortgage Matchup Center di Phoenix Dillon Brooks (24 punti, 7 rimbalzi) e Jimmy Butler (31) si sfidano in avvio, mentre le difese si concentrano su Devin Booker (25) e Stephen Curry (15 punti, 9 rimbalzi, 7 assist). Golden State prende il comando (29-26), ma Phoenix resta incollata. Royce O’Neale e Collin Gillespie (16 punti, 6 rimbalzi, 5 assist) colpiscono dall’arco, Buddy Hield e Gui Santos replicano (40-35). Butler continua la sua corsa e Moses Moody firma il +7 all’intervallo (53-46).
Il terzo quarto si apre con un 7-0 firmato Curry–Butler (60-46), ma l’inerzia cambia presto: i Warriors perdono palloni in serie e il risveglio di Booker riporta i Suns in parità (66-66). Golden State segna in attacco appena quanto perde in difesa, e Gillespie apre il quarto periodo con 5 punti che valgono il primo vantaggio Suns dal primo quarto (75-70). Podziemski (18 punti) prova a rilanciare i Dubs, ma altre palle perse li ricacciano indietro (84-76). La difesa californiana si scuote e “Podz” completa un 11-2 con la tripla del sorpasso (87-86).
È però un fuoco di paglia: Booker prende in mano la partita e punisce ogni errore (94-87). Butler prova a fermare l’emorragia, ma nel finale Brooks commette un flagrant foul che regala due liberi a Curry e la tripla del pareggio a Butler (96-96). Phoenix ha l’ultimo possesso. Brooks sbaglia, Moody commette fallo a rimbalzo su Goodwin con 0.4″ da giocare: il Sun fallisce il primo libero ma segna il secondo, fissando il 99-98. È la terza sconfitta consecutiva per Golden State, incapace di gestire i 20 palloni persi. Phoenix festeggia una vittoria di carattere, con Booker e Gillespie decisivi nel finale.