Virtus Bologna, Zanetti: «Il palasport il mio cruccio. Resterò fino alla sua consegna»
Il patron della Virtus Bologna Massimo Zanetti, oltre che a parlare della stagione e della fiducia verso il capo allenatore Luca Banchi, ha anche discusso della situazione palasport a Il Carlino. "Il Palasport è il mio cruccio, ci andiamo dietro dal 2019. Sembra che sia finalmente in dirittura d'arrivo, grazie al sacrificio di tutti, dalla Fiera al Comune, un po' di lavori sono stati cominciati. A me hanno garantito che lo avremo nel 2026. Io resterò alla guida della Virtus fino alla sua consegna, perché il mio orgoglio è quello di poter dare questa nuova struttura alla città di Bologna", dice Zanetti, che aggiunge: "Io resterò senz'altro fino fino ad allora, ma poi non è detto che non vada avanti ancora: la pallacanestro per me è veramente una gioia e mi diverto a ogni partita, anche quando perdo".
Zanetti ha anche fatto il punto della situazione societaria, in estate (e non solo) al centro di rumors. "In società c'è la massima tranquillità · sottolinea Zanetti, socio di maggioranza del club -. La Virtus per me è una gioia e mi dà tanta soddisfazione e tanta allegria. Come ho fatto anche per il mio Gruppo industriale, a un certo punto mi è sembrato giusto e doveroso far entrare un socio e ho fatto entrare in società il mio amico Carlo Gherardi. Ho voluto mantenere la maggioranza proprio perché voglio gestire la Virtus fin quando a un certo punto me ne andrò".