LBA - L'esplosione dei playmaker made in Italy

LBA - L'esplosione dei playmaker made in Italy

La prima giornata della stagione di serie A 2020-21 ha visto protagonisti diversi giovani playmaker italiani che hanno dato un contributo davvero importante alle loro squadre. Sia vincitori che vinti alla fine dei 40'.

Ha cominciato Matteo Imbrò (classe 1994) sabato a Treviso: 18' e 14 punti con 4/4 da tre. A mezzogiorno della domenica abbiamo visto un altro Matteo, quel Fantinelli (1993) che è stato il migliore tra i giocatori della Fortitudo Bologna con 31' in campo e 16 punti.

E' una conferma ancora una volta per il Banco di Sardegna Sassari Marco Spissu (1995) con i suoi 12 punti nella Vitrifrigo Arena di Pesaro. 

Michele Ruzzier (1993) strappa titoli di giornale e contribuisce all'esordio vittorioso di un altro play passato in panchina, Massimo Bulleri con i suoi 13 punti.

Reggio Emilia resiste per 25' grazie mostrando la bella faccia di Leo Candi (1997) con 11 punti in 18'. E c'è in casa Virtus Bologna l'ennesima conferma, dopo una bella Supercoppa personale, di Alessandro Pajola (1999): 8 punti 4 assist in 21'. Teodosic e Markovic non fanno ombra.