Roy Rana Story: a 50 anni lascia Toronto, allena l'Egitto e sogna Parigi

Roy Rana Story: a 50 anni lascia Toronto, allena l'Egitto e sogna Parigi
© foto di fiba.basketball

Alla Coppa del mondo di basket FIBA ​​2023 la vittoria sulla Giordania del 31 agosto nel classification round mantiene l'Egitto a caccia della qualificazione automatica come migliore squadra africana alle Olimpiadi di Parigi 2024 in competizione con il South Sudan. E' il momento di coach Roy Rana, visto che quella di ieri è stata la prima vittoria alla World Cup del paese dal 1994. E' stato allenatore in tutto il mondo del basket, allenando ovunque, dalla Toronto Metropolitan University ai Kings della NBA da 30 anni ad oggi.

"Sì, probabilmente non [rifletto sul mio percorso] tanto quanto forse facevo prima", ha detto Rana in un'intervista con Michael Grange di Sportsnet. “Ma, sai, provo un vero senso di soddisfazione interiore per il fatto che ero disposto a farlo perché molte persone semplicemente non sono disposte a correre questi rischi. Ad esempio, a 50 anni ho deciso di lasciare la TMU, dove probabilmente avrei potuto avere un lavoro per tutta la vita. E ho fatto il grande passo e ho detto: ci provo. E mi sento davvero bene per aver voluto correre quel rischio, e che mi ha permesso di vivere gli ultimi quattro anni della mia vita in un modo che non avrei mai sognato, e non è stato altro che positivo. È stato davvero bello."

Rana ha attirato per la prima volta l'attenzione della Nazionale egiziana per il suo lavoro durante la Coppa del Mondo U19 del 2017 al Cairo mentre allenava il Canada (vincitrice del torneo battendo in finale l'Italia di Caruso, Mezzanotte, Pajola e Visconti): “Ho ricevuto feedback sul fatto che l’Egitto stesse cercando un allenatore, ho iniziato quella conversazione e abbastanza rapidamente ho iniziato a rendermi conto che c’era del talento lì. Non sapevo davvero cosa stesse succedendo con il basket in Nord Africa... a parte il fatto di essere lì nel 2017, ma man mano che esploravo la cosa ha iniziato a diventare davvero piuttosto interessante abbastanza rapidamente. Sai, in quel momento aveva senso quindi ho detto, ehi, perché no? Ho appena fatto il grande passo. È stata un’opportunità incredibile.”