LBA - Varese, Ruzzier "Salvaguardare la salute dei ragazzi fermi da 20 giorni"

LBA - Varese, Ruzzier "Salvaguardare la salute dei ragazzi fermi da 20 giorni"

Uno dei pochissimi a Varese a non essere coinvolto dall'attacco del Coronavirus, Michele Ruzzier è stato intervistato da Damiano Montanari di Stadio per descrivere una situazione non facile da gestire, con 16 elementi del gruppo squadra positivi e tante gare rinviate da recuperare. Alcuni passaggi.

Sano perché. lo mi sono "salvato" perché avevo già contratto il Covid a Cremona lo scorso febbraio. Probabilmente io ho ancora gli anticorpi, ma tutti i miei compagni sono stati colpiti. Vedremo in che condizioni saranno dopo venti giorni di riposo forzato. Non sarà facile.

Domenica con la Fortitudo. Far giocare sei ragazzi che non si allenano da venti giorni, dopo essere sempre stati chiusi in casa con il Covid­19, sarebbe rischiosissimo per la loro salute.

Stesso covid, stesso percorso. A Cremona me lo ha attaccato probabilmente un compagno di squadra che stava male. Ho accusato febbre alta, tosse, raffreddore, dolori muscolari e ho perso il senso del gusto. È stato decisamente qualcosa di più di un'influenza. A Varese i miei compagni hanno contratto il virus im modo altrettanto sintomatico.

Allenamento. Ho fatto qualcosa, rna eravamo solo in due (l'altro è stato De Vico, anche lui aveva contratto il coronavirus a Cremona la scorsa stagione, ndr). Ho mantenuto la condizione, fisica, però mi manca chiaramente il basket giocato.