Achille Polonara: «La notte sogno una nuova e splendida normalità»

Achille Polonara: «La notte sogno una nuova e splendida normalità»
© foto di fiba.basketball

"Svegliarmi domani mattina senza che il mio primo pensiero sia alle cure che sto facendo, a come andrà dopo il trapianto. Uscire di casa con la borsa per un allenamento, andare in un parco a giocare con i miei figli, portarli a mangiare una pizza. Insomma sogno una nuova e splendida normalità" così Achille Polonara conclude una intervista in edicola oggi sulle pagine del Corriere dello Sport. L'evidenza della ricaduta del male ha avuto un effetto sorprendente sulle persone intorno a lui, con tante manifestazioni di affetto e la proposta di un ritorno in campo a Sassari una volta finite le cure. 

Ma all'inizio, avvisato della ricaduta, è stato sconforto: "Per un attimo mi sono sentito solo a combattere contro la malattia e il destino. Mi sono chiuso in me stesso e mi ripetevo: 'Achille, perché di nuovo a te?". Poi...Mia moglie mi ha detto di reagire quando davanti a me vedevo tutto nero. Lei e i miei figli mi hanno regalato la forza per mettermi di nuovo a combattere. 'Achille devi farlo per i bimbi e per me'."

Il punto sulla malattia. "Ho terminato due cicli di chemio e la terapia per bocca che ho fatto ha dato risultati eccellenti, annullando le cellule malate. Dire che sono contento è poco. La prossima settimana farò ancora della chemio poi, finalmente, inizierà la procedura del trapianto di midollo. I medici sono molto soddisfatti di come sta andando. La strada per arrivare alla vetta di questa salita la comincio a vedere ed è più vicina."

Pozzecco, e Banchi. "Lo aveva detto che questo Europeo sarebbe stato la chiusura del suo ciclo sulla panchina azzurra. Non c'è sorpresa quindi. Poz ha fatto un grande lavoro e spesso il risultato, in passato, non è arrivato per qual che piccolo dettaglio o un pizzico di sfortuna. Ma la nostra avventura con lui come coach è stata eccezionale e si è visto dalla grande voglia che abbiamo sempre avuto di stare insieme in campo. Si legge che Banchi sia un candidato. Luca è un ottimo allenatore e l'ho vissuto sulla mia pelle alla Virtus Bologna. Ha fatto sempre bene sia con i club che negli ultimi anni con la Lettonia. Mi sembrerebbe una buona scelta."