Valencia vince il derby spagnolo e stende il Baskonia di Galbiati, ancora ko in trasferta
La trasferta resta un tabù insuperabile per il Baskonia, che a nel derby spagnolo a Valencia incassa l'ottavo KO esterno su altrettante gare stagionali. Il verdetto del parquet ha seguito fedelmente il pronostico: i padroni di casa, attualmente tra i più in forma della competizione, si sono imposti con un netto 91-81, agganciando Panathinaikos e Barcellona al secondo posto (12-6) all'inseguimento della capolista Hapoel Tel Aviv. A trascinare i ragazzi di Pedro Martínez ci ha pensato un solido Matt Costello da 18 punti, ben supportato dai 16 a testa di Kam Taylor e Jean Montero. Sul fronte basco, l'unica vera nota lieta è stata la prova di Eugene Omoruyi, autore di 17 punti e 5 rimbalzi, ma la sua miglior prestazione sotto la gestione Galbiati non è bastata a invertire la rotta.
In realtà, la partita non è mai stata davvero in discussione. Tolto un timido 3-5 iniziale per gli ospiti, il Valencia ha preso il controllo totale delle operazioni, scavando un solco che è arrivato a toccare i 22 punti di scarto (74-52) nel secondo tempo. Il Baskonia ha provato a rendere il passivo meno pesante nel finale, ma non ha mai dato l'impressione di poter realmente riaprire il discorso vittoria. Con questo successo, Valencia lancia un messaggio chiaro alle big del torneo, confermandosi una realtà solida e pronta a lottare per il vertice, mentre per Vitoria la crisi lontano dalle mura amiche comincia a farsi preoccupante.