Il duo stellare Wright-Bacon: così Dubai ha battuto l'Olimpia Milano

Il Dubai Basketball continua a mandare segnali chiarissimi alla EuroLeague, centrando una vittoria di autorità per 99-90 contro l'EA7 Emporio Armani Milano grazie a una prestazione monumentale di McKinley Wright IV. Il playmaker ha dominato la scena per oltre 32 minuti, mettendo a referto 19 punti (con un chirurgico 5/8 da due e 10/11 ai liberi), 9 assist e 4 rimbalzi per un 30 totale di valutazione. Wright è stato il vero motore della squadra di Golemac, capace di guidare dall'inizio alla fine e di respingere i tentativi di rimonta dell'Olimpia con 11 punti pesantissimi realizzati solo nel quarto periodo. Al suo fianco è tornato a ruggire Dwayne Bacon, autore di 25 punti (di cui 20 segnati in un primo tempo infuocato) e 8 rimbalzi, che a fine gara ha incoronato il compagno: “Abbiamo giocato insieme e abbiamo un playmaker da MVP del mese in McKinley Wright. Dovrebbe vincere il premio di MVP del mese tra i playmaker. Ha giocato alla grande per tutto il mese. Gli ci è voluto un attimo all'inizio della stagione per trovare la sua strada, ma una volta ingranato ha giocato divinamente per tutto il mese, è stato fenomenale”.

Il successo contro i biancorossi consolida il fortino della Coca-Cola Arena, dove Dubai vanta ora un record di 7-2, dato superato solo dalle corazzate spagnole Real Madrid e Valencia. Per Wright si tratta della conferma di un dicembre stellare, chiuso con medie da 19 punti e quasi 10 assist a partita, trascinando i suoi a tre successi pesanti contro Efes, Bayern e appunto Milano. Proprio il difendere il parquet di casa è stata la scintilla che ha acceso il gruppo, come spiegato dallo stesso Wright: “Sapevamo che ci serviva, avevamo perso l'ultima in casa, quindi dovevamo proteggere il nostro parquet. Il coach ci ha detto che non potevamo più perdere in casa e seguivamo tutti lo stesso obiettivo. Finché seguiamo il piano partita e difendiamo, possiamo vincere molte gare”.

Nonostante le sconfitte di misura maturate contro Virtus Bologna e Maccabi che potrebbero complicare la corsa al premio individuale di MVP del mese, la crescita di Dubai in classifica è evidente e la zona playoff appare ora un obiettivo concreto. La chimica tra le stelle della squadra sembra aver raggiunto un punto di maturazione ideale, con Bacon che ha sottolineato la solidità del progetto collettivo oltre le individualità. L'ex Monaco e Panathinaikos vede un futuro radioso per la franchigia: “Tutti si sono fidati l'uno dell'altro e hanno giocato insieme. Speriamo di poter continuare questa striscia vincente. È un campionato molto duro, quindi vogliamo affrontare una partita alla volta, un allenamento alla volta, avere fiducia l'uno nell'altro, coprirci le spalle a vicenda e a quel punto il cielo è l'unico limite”. Con una coppia di esterni così in fiducia, Dubai si candida ufficialmente a essere la mina vagante del girone di ritorno.