Ettore Messina e NBA Europe, i punti cruciali della possibile partnership con EuroLeague

Si parla di NBA Europe e lo fa Ettore Messina, il quale rivela di aver preso parte a uno degli incontri tra FIBA, EuroLeague e NBA delle ultime settimane. Il fronte del basket europeo è più caldo che mai, e il coach dell'Olimpia Milano ha detto: «Penso che, dal punto di vista cestistico, e questo è qualcosa che dico sempre, il nostro prodotto sul campo sia fantastico», ha dichiarato Ettore Messina. «Credo che sia secondo solo ai playoff NBA, per l’intensità che i giocatori mettono in campo e per il livello di dramma e competizione che offre. Dall’altro lato, però, esiste un enorme problema, diciamo, economico, perché qui tutti stanno perdendo soldi, e dipendiamo o da club polisportivi che sostengono il basket, come Madrid, Barcellona o il Fenerbahçe, oppure dalla buona volontà di tanti proprietari che investono risorse incredibili in questo sport», ha proseguito l’allenatore dell’Olimpia Milano. «Penso che sarebbe ideale se riuscissimo a pianificare qualcosa di concreto. E se la domanda riguarda la NBA, credo che sarebbe nel nostro grande interesse trovare un terreno comune, per sviluppare una lega che possa mantenere la qualità dell’Eurolega e allo stesso tempo offrire l’attrattiva di un’organizzazione sportiva gestita come un vero business».

Messina inoltre espresso la speranza che possa essere trovato un terreno comune tra NBA, FIBA ed Eurolega. «Penso che ci sia ancora molta strada da fare. Ci sono stati due incontri: ho partecipato a uno dei due, mentre all’altro non ho potuto esserci perché ero con la squadra. C’è una buona volontà di cooperare, ma credo che la NBA sembri molto seria riguardo al proprio piano», ha spiegato Ettore Messina. «La mia speranza personale è che si possa trovare un terreno comune per sviluppare qualcosa insieme. Non sono d’accordo con i miei colleghi che pensano che la NBA voglia venire qui per distruggere il basket europeo. Onestamente, non credo affatto che sia così», ha aggiunto il tecnico italiano.

Un aspetto importante sottolineato da Messina riguarda il coinvolgimento dei club da parte della NBA: «Credo che, come sapete, una delle cose che l’Eurolega vorrebbe ottenere è la possibilità che tutti i 13 azionisti possano far parte di questo piano. E penso che questo sia un punto importante della questione», dice Messina «Allo stesso tempo, da quello che ho letto, c’è anche il desiderio della NBA di coinvolgere altre città — un nome per tutti, Londra. Penso che questo faccia parte del piano. Tutti stiamo pensando a un’unica lega, ma credo che il progetto vada oltre: l’aspetto più importante sarebbe organizzare l’intero ecosistema in modo più logico e sostenibile».