Olimpia: Messina sulla vittoria a Kaunas, le prove di Ellis e Dunston, il progetto NBA Europe

Dalla sala stampa della Zalgirio Arena, le parole di coach Ettore Messina dopo la vittoria dell'Olimpia Milano contro lo Zalgiris Kaunas. "Una vittoria davvero importante contro una squadra che stava giocando estremamente bene in questo inizio di stagione. Voglio congratularmi con i tifosi qui, ogni volta giochi in una grande arena con grandi tifosi, davvero impressionante. Come a Belgrado, Monaco di Baviera... La EuroLeague sta mostrando qualcosa di interessante. Tornando alla partita, abbiamo avuto una brutta partenza nella quale abbiamo sofferto due cose. Ci è voluto un quarto per adattarci alla fisicità della partita, faticando a rimbalzo e con una difesa non sufficiente. E anche in attacco ci abbiamo messo un po'. Ma penso che la squadra abbia fatto un ottimo lavoro dopo, alzando il livello della difesa. Tutti hanno aiutato bene, a rimbalzo siamo andati meglio e in attacco abbiamo fatto bene per tutto il resto della partita contro una delle difese migliori. Una vittoria importante, abbiamo vinto due delle prime quattro trasferte di questa stagione. Voglio sottolineare come sia incredibile che tutte le squadre debbano mettere uno sforzo tremendo per andare avanti da una vittoria o una sconfitta. In 48 ore può cambiare tutti. Bisogna resettare sempre con questo calendario, questo è il motivo per cui tutte le squadre hanno alti e bassi in questa fase della stagione".

Coach Masiulis e l'essere un coach di EuroLeague
"Non giudico i colleghi, li rispetto tutti. Lui è stato una fantastica spalla destra di Saras. Ha tradizione, è un uomo di casa. E la sua squadra in queste prime partite ha dimostrato di essere preparata. Suggerimenti per lui? È divertente perché abbiamo tante gare alle spalle, se vinciamo siamo molto intelligenti, se perdiamo siamo molto idioti. 48 ore fa ero un idiota, ora per 36 ore, forse, ho il beneficio del dubbio. Puoi immaginare di dare consigli?"

La situazione Cancar
"Cancar? Sta facendo alcuni esami al suo ginocchio, vedremo nelle prossime ore. Un paio di specialisti lo stanno guardando, da parte nostra e anche fuori. Appena avremo qualcosa di specifico, lo comunicheremo".

Riscatto per la sconfitta al Forum della scorsa stagione?
"Studiate per fare domande del genere? Il riscatto c'è stato nel caso lo scorso anno quando siamo venuti qui e abbiamo vinto. Pensi che possiamo collegare questa partita di stasera con quella che abbiamo buttato sul +25 lo scorso anno a Milano? Onestamente, questo è il livello della conversazione? Possiamo parlare della partita? Ci sono state grandi giocate stasera e vogliamo essere filosofici e parlare della partita della scorsa stagione?", dice Messina, al quale viene fatta una domanda su Quinn Ellis e scherza: "Oh,finalmente, una buona domanda, forse possiamo collegarla con le Guerre Puniche, quando Annibale ha attraversato le Alpi e battuto i Romani". Poi aggiunge:

"Scherzi a parte, Ellis è un giocatore promettente. Penso che siamo stati fortunati a firmarlo questa estate. Un bravo ragazzo, lavora duro. Atletismo e fisicità da giocare di EuroLeague, è arrivato da una famiglia di cestisti in Gran Bretagna, è sempre pronto. Lo scorso anno da rookie ha avuto una bella stagione in Italia. Ha iniziato bene, debuttando con l'MVP della Supercoppa, ci ha aiutato tanto. In EuroLeague ha dovuto adeguarsi un po', ora ha più minuti senza Brown, e questa sua prestazione è la notizia migliore della notte".

La prestazione di Pippo Ricci
"Ricci ha avuto una bella partita, è uno dei due capitani. Ha grande esperienza, è un ottimo tiratore. E oggi ha tirato ancora meglio. Oggi con i giusti passaggi e con il suo posizionamento, siamo stati fortunati che ne ha segnate cinque. Ma è un ottimo tiratore di solito".

Il progetto NBA Europe
"Penso che l'atmosfera del basket, il prodotto sia fantastico, dietro solo ai playoff NBA. Per l'intensità e il drama della competizione. Dall'altra parte c'è un problema di business, tutti perdono soldi. Tutti dipendono da polisportive che supportano il basket, Barcelona, Real Madrid, Fenerbahce. E da un'altra parte da proprietari che mettono soldi. Penso che bisogna pianificare. Con la NBA? Sarebbe nel nostro grande interesse trovare un terreno unico e condiviso. Penso ci sia tanta strada da fare, ho partecipato solo a un meeting. C'è grande desiderio di collaborare. Penso che la NBA sia molto seria nel suo progetto, io spero che si possa trovare accordo. Non sono d'accordo con chi dice che la NBA voglia venire per distruggere il basket europeo. Penso che come sapete, una delle cose che EuroLeague voglia sapere sia la possibilità che tutti gli shareholders siano parte del progetto. Per quello che ho letto c'è anche il desiderio della NBA di avere anche altre città, come Londra. Penso che tutti pensiamo alla lega, ma il piano vada oltre. Organizzare l'ecosistema: ci sono troppe competizioni ora. Dobbiamo avere più ordine, anche per il calendario, troppo fitto. Penso sia un piano più completo, non solo di un'organizzazione. Vedremo nei prossimi mesi, c'è una conversazione. Avremo una chance se metteremo sul piatto le necessità. Se mandiamo messaggi tramite la stampa, o non mettiamo tutto nel tavolo, sarà un processo lungo. O non finirà".

La scomparsa di Giogio Armani e cosa è cambiato
"È stata una dura perdita, per la leadership, il carisma e il suo amore. A livello di organizzazione non è cambiato niente: Olimpia fa parte della azienda, è nel business play dell'azienda. Dell'Orco è il nuovo leader con la famiglia di Armani. Per noi in termini di vita pratica non è cambiato niente, ma il senso che ha lasciato la sua assenza è importante".

La partita di Bryant Dunston
"Noi abbiamo scherzato se dovesse avere il 42. Ma ci sono similitudini nel modo in cui vivono la partita. D’altra parte ha vinto 2 volte l’Eurolega. È un onore averlo nella squadra, ci sta aiutando molto in campo, ma soprattutto in spogliatoio”.