Serie B - Logimatic Ozzano attende lo Jadran Trieste fra le mura amiche

Serie B - Logimatic Ozzano attende lo Jadran Trieste fra le mura amiche

La Logimatic Group Ozzano torna fra le mura amiche e, dopo tre vittorie consecutive in avvio di stagione, sabato sera alle 20:30 va a caccia del poker, attendendo la storica formazione triestina dello Jadran Basket. Si gioca alle 20:30 al Pala Arti grafiche Reggiani di Ozzano. Trieste, alla terza stagione di fila in B Interregionale, è una squadra esperta e fisica, con diversi giocatori che possono essere molto pericolosi. Primo su tutti Diminic, che in questo avvio di stagione (tre partite disputate dallo Jadran con la prima vittoria ottenuta proprio la scorsa domenica) viaggia ad oltre 21 punti di media. Poi c’è Gobbato, atleta con diversa esperienza in Serie B e 15 punti di media in campionato, e una serie di giocatori che se si accendono possono diventare davvero insidiosi: da Batich a De Marchi, da Milisavljevic a Rolli, play visto lo scorso anno a Matelica.

COACH GRANDI. “Sabato torniamo a giocare davanti al nostro pubblico per la quarta giornata di campionato. Arriviamo da tre vittorie consecutive e vogliamo dare continuità al nostro percorso, ma sappiamo bene che ci attende una sfida di grande intensità. Trieste è una squadra fisica, “ruvida”, molto compatta in difesa e con punti di riferimento offensivi ben precisi come Diminic e Gobbato. Dispongono di lunghi pericolosi anche dal perimetro e di esterni intensi, capaci di attaccare 1 contro 1 e di creare vantaggi dal palleggio. In tutte le partite giocate finora hanno dimostrato solidità e carattere, mettendo in seria difficoltà anche squadre di alto livello come Gorizia e Pordenone. È la conferma che affronteremo un gruppo vero, che non molla mai e che anche sabato lotterà fino all’ultimo possesso. Ci aspetta una partita dura, fatta di contatti e ritmo elevato. Dovremo essere pronti a rispondere colpo su colpo, a pareggiare la loro intensità e a imporre il nostro gioco su entrambe le metà campo. Serve concentrazione, coraggio e spirito di squadra. Solo così potremo continuare il nostro cammino con la stessa identità e la stessa fame mostrata finora”