LBA - Gandini predica bene, qualcuno razzola male, qualcuno se ne frega

Presenza sui media delle società LBA. Gandini la invoca e stila una serie di parametri a cui le sue società dovrebbero fare riferimento per una comunicazione efficiente ed esaustiva.
Per di più, in tempo di coronavirus con i palazzetti chiusi all'accesso alla stampa per gli allenamenti e la possibilità di assistere alle partite estremamente limitata, il "materiale" per la stampa (cartacea e internettiana rimangono sempre i mezzi di diffusione più penetranti e continui) ci dovrebbe essere sempre.
Invece le società di serie A si muovono in maniera scollegata e umorale in ordine sparso, il che non è certo indice di professionalità. Come si fa a tenere vivo l'interesse dei fans, senza contatti?
Gli stakeholders sono partner e non mucche da mungere, che siano soldi o consenso.
Quando poi si tocca il fondo, come sempre, occorre qualcuno che metta il dito sulla piaga. Poi lo farà lo stesso Gandini, e tutti i lecchini di turno (come successo recentemente sulla proposta delle licenze) si sveglieranno a dar man forte a guerra vinta.
Ancora una volta la New Basket Brindisi arriva alla vigilia della partita senza una presentazione da parte del tecnico Vitucci. Si deve essere rimasti così male per due sconfitte consecutive dopo un filotto di vittorie da record per comportarsi come una formazione sull'orlo della retrocessione!
Si dice che Udom non ci sarà, ma non si potrebbe scrivere: nessuno l'ha visto. Era stata promessa una diretta zoom almeno per i giornalisti locali, tempo fa, e a tal scopo eravamo stati rassicurati da una email della società. Ma oggi vediamo che nemmeno la carta stampata ha ricevuto udienza.
Avevamo già invitato LBA a riorganizzare gli uffici stampa delle società in maniera coordinata e continua, ma qui si agisce come meglio ci si sveglia la mattina. Noi il nostro dovere di critica l'abbiamo svolto, caro presidente. Tocca a voi.