Trapani Shark, importante novità sul caso dei crediti del Brescia di Cellino
Un'importante novità sul fronte della questione dei crediti inesistenti che ha riguardato il Brescia Calcio e Trapani, sia il calcio che la Shark. Per il club calcistico di Cellino, la Corte di Giustizia Tributaria di Primo Grado di Brescia ha accolto integralmente l’istanza di sospensione dell’atto ritenendo «ragionevolmente fondato anche il fumus e dunque la tesi difensiva sulla buona fede del club». È di conseguenza arrivata la sospensione delle cartelle esattoriali che Massimo Cellino avrebbe dovuto pagare in merito alla vicenda dei crediti d’imposta, che erano stati acquistati, come nel caso di Trapani, dal famoso Gruppo Alfieri.
Anche il patron della Trapani Shark Valerio Antonini ha reagito alla notizia: "Il dado oramai è tratto, non si torna indietro. Sono vicino a Massimo per l’enorme ingiustizia che ha subito. Che ci accomuna, in un Paese giustizialista che non legge ma condanna fuori dalle aule. Ora si tratta solo di quando ma avremo la ragione in tutto e i danni che pagheranno saranno incalcolabili". Domani è attesa la decisione del TAR in merito al ricorso del Trapani Calcio, con il club granata che spera di vedersi tolte le sanzioni.