Eurocup - Il supporto richiesto dalla Virtus Bologna

22.10.2020 13:09 di  Davide Trebbi  Twitter:    vedi letture
Eurocup - Il supporto richiesto dalla Virtus Bologna

La sfida tra le due capoliste del gruppo C d’Eurocup si conclude con una bella e preziosa vittoria in rimonta della Virtus Bologna.

Fine assolutamente non scontata, una gara complicata, difficile,  molto fisica per entrambe le squadre.

La Segafredo è arrivata a questa partita dopo giorni agitati, pieni d’ansia, polemiche.

Le parole della proprietà però hanno dimezzato un fuoco molto ardente, cocente dalla delusione dello scorso anno e dalla bramosa aspettativa.

In particolar modo le dichiarazioni in conferenza stampa prepartita di coppa sono state sincere, umane, consapevoli delle difficoltà patite in questo inizio di stagione e del percorso da fare per ritornare ai fasti dello scorso anno.

Meno arroganza, presunzione, e più  richiesta di supporto ad un gruppo ancora da plasmare che vive un momento laddove le certezze e l’entusiasmo dello scorso anno sono da ritrovare. 

Vi sono stati, oltre alla pandemia, precoci appuntamenti (Supercoppa) che ne hanno bloccato la condizione, gli allenamenti per la crescita e l’amalgama. 

La società in estate ha aggiunto pedine importanti, fisiche, ma tra queste non ha aggiunto pericolosità perimetrale. 

Tutti gli avversari così nel frattempo si sono preparati, sfidandoli ogni volta da lontano, con una pressione forzata sui serbi e tramite una protezione ossessiva dell’area.  

Pertanto dopo due inaspettate sconfitte, coach Djordjevic ha modificato la strategia  della VNera. Per impensierire il muro avversario devi buttarlo giù con pazienza, guadagnando falli e tiri ad alta percentuale e se capita ogni tanto con qualche tripla, piedi apposto e tanto spazio. 

Un attacco più curato, più fluido ma sicuramente più dispendioso che ne ha fatto le spese il Monaco ieri sera.

Quest’anno però il roster è profondo, coach Djordjevic ne è contento, ed ha la grande possibilità di modificarlo per bene.