Con Cunningham in tripla doppia i Pistons dominano gli Hornets

I Pistons confermano il loro ottimo momento e lo fanno grazie alla serata completa di Cunningham, dominante pur restando in panchina negli ultimi quattro minuti quando entrambe le squadre hanno svuotato le rotazioni. Accanto a lui brilla Jalen Duren, autore di 19 punti e 11 rimbalzi, mentre Tobias Harris aggiunge 19 punti in una gara in cui tutti e cinque i titolari di Detroit chiudono in doppia cifra. Nonostante un modesto 21,4% dall’arco (6/28), i Pistons trovano equilibrio, ritmo e continuità offensiva. Charlotte prova a restare in partita con i 19 punti di Kon Knueppel e Miles Bridges, oltre ai 14 di Brandon Miller. Ma la serata di LaMelo Ball è da dimenticare: 8 punti con 3/14 al tiro, dieci errori consecutivi dal campo e sesta penalità a 6'30" dalla fine.

Le difficoltà offensive emergono già nel primo tempo, quando entrambe le squadre commettono 11 palle perse, ma Detroit piazza un parziale di 13-0 per chiudere il secondo quarto sul 55-45. Nel terzo periodo arriva la spallata decisiva: una giocata da quattro punti di Duncan Robinson (15 punti) porta i Pistons sul 70-52 e manda Ball in panchina con cinque falli. Detroit tocca anche il +20, ma gli Hornets reagiscono con un parziale di 16-3 che li riporta fino al 79-72. È però un fuoco di paglia: senza Ball e con percentuali in picchiata, Charlotte subisce un devastante 31-9 nel finale. La differenza più evidente arriva a rimbalzo: Detroit domina 62-41, con ben 17 rimbalzi offensivi che generano seconde opportunità e ritmo costante. Una vittoria netta, costruita con fisicità, disciplina e una leadership sempre più evidente di Cunningham, che continua a crescere come faro tecnico ed emotivo dei Pistons.