Il fenomeno dell'en plein della pallacanestro spagnola nell'estate 2022

Dal 1999 la Spagna ha vinto 10 medaglie in undici campionati europei, un record assolutamente storico nel basket continentale. Di quei 10 metalli, nell'attesa di sapere come sarà il gran finale di domenica contro la Francia, tre sono stati oro, tre argento e tre bronzo.

Anche in quest'ultima edizione, con un gruppo ampiamente rinnovato e a cui pochissimi davano credito di medaglia (e qualcuno è arrivato perfino ad ipotizzare la "gufata" a Scariolo vedendo Pablo Laso prossimo CT iberico), la medaglia arriverà pur senza la presenza di leggende come Pau Gasol, Ricky Rubio, Marc Gasol, Juan Carlos Navarro, Felipe Reyes o José Manuel Calderón, per non dimenticare di aver perso per strada Sergio Llull.

Da oggi Sergio Scariolo è già diventato l'allenatore più medagliato alla guida di una nazionale, con cinque, superato solo da Alexander Gomelski, il mitico allenatore dell'Unione Sovietica, e davanti a leggende come Dusan Ivkovic, Alexander Nikolic o Antonio Díaz Miguel.

Tra i giocatori non si deve dimenticare Rudy Fernández, che con questo nuovo metallo in arrivo ne ha già 11 in carriera ed eguaglia quelli raggiunti da Pau Gasol nella categoria maschile (nella categoria femminile, Laia Palau ne ha raggiunti 12).

E a completare il dominio totale della pallacanestro spagnola guidata da Jorge Garbajosa, c'è l'impressionante elenco di medaglie che sono arrivate dal settore giovanile in questa estate 2022. La Spagna ha giocato tutte le finali possibili quest'estate: uomini o donne, U16, U17, U18, U20. Mancherà solo quella della World Cup femminile che inizia il 22 settembre in Australia, perché la squadra non vi partecipa.