mercato

A2 - VL, Sacripanti: "Ci eravamo illusi di essere vicini a Vildera..."

MERCATO A2 - VL, Sacripanti: "Ci eravamo illusi di essere vicini a Vildera..."
© foto di VL Pesaro

Pino Sacripanti ha rivelato che la VL Pesaro è stato a un passo dalla firma di Giovanni Vildera, approdato poi a Brindisi. «Ma in verità in quel momento ci eravamo illusi di essere molto vicino a Vildera - ammette Sacripanti - perché anche con lui avevamo una specie di pre accordo. Però il mercato è stato veramente forte sotto l’aspetto economico e quindi abbiamo preferito andare su Petrovic, che è un giocatore che ha delle caratteristiche opposte a quelle di Eric Lombardi, visto che non è molto atletico ma è duro, non ha tanta vivacità offensiva, però dalla sua ha un grande tiro da tre punti e quindi abbiamo cercato di rendere più equilibrato possibile il roster. Anche Danilo aveva due o tre squadre che gli stavano addosso e siamo contenti di aver chiuso con lui», ha detto al Corriere Adriatico.

Intanto la ricerca si concentra sul secondo straniero (Jordan Varnado tra le opzioni), e ieri il coach della VL ha dichiarato: «Vogliamo un tre e abbiamo individuato quattro profili. Due sono tre puri che magari vanno nel quattro solo per necessità, mentre ci sono altri due giocatori che possono giocare sia nel ruolo del tre che nel quattro, e possono andarci bene tutte e due le tipologie. Se hai un giocatore in grado di giocare nel tre e nel quattro logicamente hai due possibilità, però noi ad un certo punto abbiamo avuto il grande dubbio di mettere un tre che potesse giocare anche due, ma con Bucarelli e Maretto pensiamo che sia importante non oscurare i giovani».

«Chi verrà tra questi? Uno che in primis avrà voglia di venire e poi dipenderà un poco anche dal mercato. Speriamo di mettere un giocatore importante e questo non vuol dire per forza che deve essere una punta. Nel senso che Khalil Ahmad è una punta realizzativa, mentre qui abbiamo due tipologie: uno che magari è un poco più realizzatore e uno che è più uomo squadra. Però sono tutti giocatori di un certo livello. Che hanno giocato ad alto livello e uno dei tre è già passato in Italia. Se venisse uno di questi quattro sarei contento».