A2 - Trieste, Christian: "Subita la fisicità di Cantù, pronti a rifarci in Gara 4"

La Pallacanestro Trieste spreca il primo match-point per la Serie A con la sconfitta in volata contro la Pallacanestro Cantù, che forza Gara 4 (serie sul 2-1 ancora a favore dei giuliani). L'analisi di coach Jamion Christian in sala stampa: "Tantissimo credito a Cantù per la vittoria di stasera, per il game plan con cui si sono presentati in campo. Hanno preso 13 rimbalzi offensivi, costringendoci a 18 palle perse. Difficile vincere qualsiasi partita in una finale con questi numeri. Non vediamo l'ora di cercare di risolvere i problemi trovati stasera. Oggi male a rimbalzo? Non so se fosse un problema di pressione, Cantù ha messo tanta fisicità, per noi riuscire a andare 22 volte in lunetta in una partita con questa fisicità è stato particolare. Penso che la loro fisicità ci abbiano messo in difficoltà sui loro tagli che abbiamo concesso".

Il problema dei falli di Candussi e Leo Menalo. "Candussi è stato un giocatore fondamentale per noi tutta la stagione. La versatilità che riusciamo a avere con lui in campo è difficile da rimpiazzare. In questo momento della gara tutti devono fare un passo in avanti e farsi trovare in avanti. Ora dobbiamo farlo tutti per la squadra. Se qualcuno ha problemi di falli, un altro deve essere pronto".

Subito tanto anche dopo l'infortunio di Moraschini. "Non solo quando Moraschini si è fatto male. In generale sono stati più fisici per tutta la partita. 18 palle eprse per il livello delle nostre guardie sono tante. Per noi avere solo 4 rimbalzi offensivi è un dato bassissimo, siamo una delle migliori squadre tra LBA e A2 in questa statistica. La fisicità ha impattato sulla partita, ora abbiamo la chance di rifarci e farci trovare pronti di nuovo mercoledì".