ACB - Il Barcelona rifinanzia quasi una metà del suo debito miliardario

ACB - Il Barcelona rifinanzia quasi una metà del suo debito miliardario

La gestione del nuovo presidente del Barcellona Joan Laporta sta cominciando a dare i primi risultati. La polisportiva catalana, arcinota per la squadra di calcio con il fenomeno Messi, ma anche per la squadra di pallacanestro che giocherà le Final Four di EuroLeague dal prossimo 28 maggio, risultava essere titolare di una esposizione debitoria per un totale di 1,173 miliardi nel marzo scorso. 

La grande capacità del club di generare introiti si è scontrata con gli effetti della pandemia, il blocco degli stipendi dei giocatori e la rinegoziazione è stata dolorosa e alla fine anche la cosiddetta Superlega di calcio è stata un fallimento, perché comunque vada a finire per il momento non può generare utili a sostegno della situazione finanziaria.

Secondo quanto scrive Palco23, il club catalano avrebbe raggiunto un accordo con Goldman Sachs per un prestito di 500 milioni di euro, finalizzato in grandissima parte a far fronte alle scadenze obbligazionarie della stagione in corso.

Calcio e Finanza aggiunge che "l’operazione permetterà al Barça di ammortizzare i 200 milioni di euro di obbligazioni e altri 280 milioni corrispondenti a diverse istituzioni finanziarie, da saldare entro la fine di questa stagione. Diverse erano le opzioni sul tavolo della società, ma alla fine è stata scelta quella che le permetteva di rifinanziare il proprio debito con il minor tasso di interesse possibile e di allungare le scadenze (della durata di almeno cinque anni)".

Il fallimento epocale del Barcelona, quindi, dovrebbe essere stato evitato se a questo prestito-ponte dovesse corrispondere una riapertura di stadio e palazzetto per tornare a generare incassi.