NCAA - Record storico: quasi 10 mln di telespettatori per la finale femminile

La finale femminile del March Madness tra LSU e Iowa ha registrato una media di 9,9 milioni di spettatori domenica sera, un record assoluto per una gara WNCAA. 

Un aumento del 103% rispetto alla finale del 2022 tra South Carolina e UCONN, che aveva avuto una media di 4,85 milioni di telespettatori. Il precedente record di spettatori era di 7,4 milioni di spettatori per la finale tra Connecticut e Tennessee nel 1995, poi trasmessa dalla CBS.

Ci sono diverse ragioni per questo record. Prima di tutto, LSU e Iowa sono due programmi che non avevano mai vinto un titolo nazionale. Poi, c'è stata la presenza della star in divenire, Caitlin Clark, che da sola è uno spettacolo. 

Ma anche quella di Kim Mulkey, la coach di LSU, che per ben tre volte (2005, 2012, 2019) aveva portato Baylor al titolo NCAA. È entrata a far parte della LSU nel 2021 dopo 21 anni alla Baylor, con  questo obiettivo.

Una scommessa vinta vista l'audience della finale, il cui picco ha raggiunto anche i 12,6 milioni di telespettatori. È stato anche l'evento sportivo universitario più visto su ESPN+, la piattaforma di streaming del canale ABC.

Le avvisaglie si erano già intuite grazie alla semifinale tra Iowa e South Carolina, vista in media da 5,5 milioni di telespettatori, l'audience più alta mai registrata per una semifinale.

Sul campo, è stata la LSU a trionfare sull'Iowa vincendo il suo primo titolo NCAA davanti a oltre 19.000 spettatori riuniti presso l'American Airlines Center di Dallas. Cifre che confermano la crescita crescente del basket femminile negli Stati Uniti, all'università e in WNBA.