NCAA - Scott Drew, coach di Baylor, difende la scelta di tesserare un ex-NBA

Uno dei passaggi più discussi degli ultimi anni in ambito NCAA è stato quello di James Nnaji: il 21enne, scelto al secondo giro del Draft NBA 2023, ha deciso di approdare a Baylor ottenendo addirittura quattro anni di eleggibilità e il via libera immediato per scendere in campo. Una scelta che ha fatto rumore in tutto il basket universitario, perché è quasi senza precedenti vedere un giocatore con esperienza nel professionismo – e già selezionato da una franchigia NBA – tornare a competere a livello collegiale.

Nonostante le critiche arrivate da figure di spicco del movimento, tra cui allenatori del calibro di Tom Izzo e John Calipari, il coach di Baylor Scott Drew difende la decisione, sostenendo che il programma non ha fatto altro che muoversi nel pieno rispetto delle norme, cercando ogni margine possibile per restare competitivo. «Finché non arriveremo a una contrattazione collettiva, non credo sia possibile avere regole davvero chiare e applicabili», ha dichiarato Drew tramite Baylor Bears a SicEm365. «Noi continueremo ad adattarci per mettere sempre il nostro programma nelle condizioni migliori per avere successo», ha aggiunto.