Italia - Alessandro Pajola "Francia test per capire dove siamo"

Italia - Alessandro Pajola "Francia test per capire dove siamo"
© foto di SAVINO PAOLELLA

Alessandro Pajola in due stagioni ha fatto due settimane di vacanze, perché in luglio è anche volato in Usa per la Summer League Nba, ma non si sottrae alla preparazione per Eurobasket 2022, anzi fa il punto della situazione alla vigila dell'amichevole con la Francia nell'intervista a Piero Guerrini di Tuttosport.

L'estate del Poz. Ho ritrovato gran parte del gruppo olimpico,un gruppo super. E con il Poz si lavora davvero duramente ma con il sorriso. Insomma, ci si diverte lavorando e questo mi piace molto. Ora c'è il primo test con la Francia e non vediamo l'ora.

Il coach. Pozzecco è una persona, oltre ad essere un allenatore e un ex giocatore che ha vissuto simili esperienze. È sincero, diretto, sa come alleggerire il tutto, pur tenendo desta l'attenzione. Ricorda che siamo uomini e non macchine.

Cosa cambia col Poz. Abbiamo capito bene i suoi concetti principali, l'idea di andare in post basso e di giocare in transizione. In chiave offensiva questa squadra ha tanti punti di forza, c'è talento. Anche i concetti difensivi sono chiari, ci stiamo lavorando. Pozzecco ti porta a giocare tranquillo, ci dà anche libertà.

Ultimo anno intenso. Ho fatto una settimana di vacanza appena finita la stagione e una dopo l'America. La Summer League è stata un'esperienza molto bella. Mi sono divertito, anche. Era la mia prima volta negli Stati Uniti e andare a Las Vegas è stato choccante, tutto finto, come un film. Poi in campo il basket è sempre basket, per quanto abbiano una concezione diversa. Ho conosciuto un altro mondo, un'altra cultura. È stato un anno molto intenso, sia fisicamente, sia mentalmente. Non so se ci sia stato un momento particolare, ma per la prima volta ho dovuto convivere con la stanchezza mentale e fisica. Però ho come compagni campioni che giocano da 15 anni, sono pieni di acciacchi eppure riescono sempre a rendere. E' questa l'essenza del professionismo.

Aspettative azzurre. Ci prepariamo, stiamo lavorando per vincere ogni partita. L'Europeo in casa è un'emozione da vivere. Cominciamo con la Francia che è un bel test, contro una Nazionale che parte per vincerlo, l'Europeo. Possiamo verificare dopo una settimana di lavoro a che punto siamo. Siamo cioè concentrati su noi stessi, più che sulla Francia e sul quarto di finale olimpico, o sui loro assi Nba. Piuttoso, sarà bello sfidare i miei compagni in Virtus, Cordinier e Mam Jaiteh.