Paolo Traino, chiesta la terza condanna: l’ex coach accusato di nuove violenze su minori

Paolo Traino, chiesta la terza condanna: l’ex coach accusato di nuove violenze su minori
© foto di Savino Paolella

Il nome di Paolo Traino, ex allenatore della Stella Azzurra Roma, torna al centro delle cronache giudiziarie. Il Pubblico Ministero Carlo Villani ha richiesto una nuova condanna a 10 anni e 8 mesi di reclusione per l’uomo, già colpito da due precedenti sentenze per abusi sessuali su minori. Questa sarebbe la terza condanna per Traino, accusato di aver violentato altri due giovanissimi atleti durante trasferte sportive in Ungheria e in Abruzzo. Secondo quanto ricostruito dalla Procura, i fatti risalgono al 2020 e al 2023. Durante una trasferta a Roseto degli Abruzzi, Traino avrebbe abusato di un ragazzo di 13 anni, invitandolo nella propria stanza con un pretesto e poi palpeggiandolo. L’anno successivo, in Ungheria, avrebbe agito con violenza su un sedicenne, sfruttando il suo ruolo di allenatore per avvicinarlo in uno spogliatoio appartato.

Un passato già segnato da condanne e il ruolo della società sportiva. Traino era già stato condannato nel 2018 a 2 anni per violenze su minori a Perugia, e nel 2024 a 7 anni e mezzo per un altro episodio simile. Nel 2000, aveva patteggiato per un caso di pornografia minorile. Nonostante questo, come evidenzia la Repubblica, la Stella Azzurra non lo aveva rimosso dal ruolo, permettendogli di accompagnare i ragazzi in trasferta. Oltre a Traino, è indagato anche un dirigente della Stella Azzurra per presunto favoreggiamento, secondo il Corriere della Sera si tratterebbe di Germano D'Arcangeli. Secondo la Procura, avrebbe coperto gli abusi avvenuti nella foresteria e durante le trasferte. Le prime segnalazioni erano arrivate da un collaboratore esterno, ignorato dai vertici della società fino alla denuncia alla polizia nel 2021. Su D’Arcangeli, radiato dalla Federazione, c’è ora una nuova inchiesta del pm Antonio Verdi. La Procura ha deciso il sequestro del telefonino dopo aver sentito circa 50 persone, tra ex giocatore e dirigenti, che hanno lavorato con D’Arcangeli.