Allenatore della Stella Azzurra Roma arrestato per abusi sessuali su minore

Allenatore della Stella Azzurra Roma arrestato per abusi sessuali su minore
© foto di SAVINO PAOLELLA

Una lunga indagine, scattata nel 2020 dopo la segnalazione di collaboratori della Stella Azzurra Roma che avevano notato gli atteggiamenti tenuti da un loro allenatore, ha portato all'arresto di Paolo Traino, 55 anni, arrestato dalla polizia nella notte di martedì. Lo riferisce il Corriere della Sera.

Secondo la ricostruzione del quotidiano l'uomo invitava giocatori minorenni, anche quattordicenni, nella foresteria di Corso Francia del club capitolino e "con la scusa di praticare loro massaggi terapeutici, somministrare farmaci o di ripassare gli schemi di gioco" tentava o realizzava approcci sessuali dei quali almeno uno dei ragazzi, all'epoca 13enne, è stato vittima di abusi.

E' stato riscontrato che l'uomo era già stato condannato a Perugia per reati analoghi, denunciato dai due ragazzi di una scuola di basket, una academy sempre collegata alla Stella Azzurra. I giudici, con rito abbreviato, gli avevano comminato una pena di due anni, ma. Era tornato in libertà dopo un periodo ai domiciliari.

L'arresto è stato compiuto dagli investigatori della IV sezione della squadra mobile di Roma della polizia di stato, specializzata proprio nel contrasto ai reati di violenza di genere e a danno di minori, al ritorno del Traino da un viaggio all’estero. 

Come fa notare il quotidiano, ci si domanda - e dovrebbe essere un supplemento di indagine che il Pm avrebbe già disposto - come mai un condannato per reati di abusi su minori avesse ancora la possibilità di avvicinarli svolgendo il ruolo di allenatore.

E perché la Stella Azzurra lo tenesse in organico, visto che avrebbe dovuto essere al corrente del precedente, e perché la FIP e il CNA lo tenessero tra i loro iscritti. Forse sarebbe il caso che il presidente federale Gianni Petrucci e il presidente CNA Ettore Messina si muovano rapidamente e rilascino una dichiarazione in proposito.