LBA - Danilo Gallinari dice no a Trapani, Antonini spiega i motivi

Valerio Antonini ha provato a portare Danilo Gallinari a Trapani. Era lui il famoso giocatore trattato dal presidente della Shark, che ieri sera dopo la vittoria nella prima di campionato contro Trieste, ha rivelato l'operazione, non andata in porto. "Abbiamo pensato e trattato, parlando con il papà, a Danilo Gallinari. Abbiamo fatto una grossa offerta, ci era stato detto di aspettare l'Europeo. Ma da quello che ha detto il papà di Gallinari, probabilmente Danilo vorrebbe smettere o comunque fare gli ultimi mesi negli Stati Uniti d'America, anche perché la moglie sta aspettando di partorire negli USA e lui non vuole trasferirsi", dice Antonini.

E prosegue: "Ci ha pensato, ma da quello che ci hanno detto nelle ultime ore sembra che non verrà a Trapani, nonostante la nostra sia stata un'offerta molto importante, sia per venire subito che da febbraio, in linea con quello che ha guadagnato in Europa. Sarebbe stato un grande colpo, soprattutto d'immagine. Danilo Gallinari è un top-player eccezionale. Ma credo che non possiamo forzare quando ci sono condizioni che non possono realizzare il trasferimento"

Antonini soddisfatto della sua Shark
"Una grande squadra", dice dopo Trieste. "Di giocatori veri. Si è alzato l'IQ di squadra, come dice Repesa. Un livello straordinario, nei momenti di difficoltà la squadra non si è disunita. L'anno scorso questa partita l'avremmo persa. Abbiamo visto come si gestisce una situazione di difficoltà. Fisicità enorme in più. Abbiamo un tre come Timmy Allen, di grande livello, forse il più forte in campionato. Trapani Shark riparte, vincendo in casa di Trieste, un campo difficile. Un risultato straordinario. Una grande vittoria, una prestazione maiuscola contro un'ottima squadra che si è rinforzata tantissimo. Abbiamo fatto una grandissima partita, sempre in conduzione, soffrendo solo nei minuti finali. C'erano tanti giocatori stanchi, JD non ha giocato, Hurt aveva cinque minuti sulle gambe, Sanogo dieci. Abbiamo giocato in nove, ma abbiamo resistito e sono molto soddisfatto".

I punti di penalità e l'appello
"Per la penalizzazione ora siamo a -2. Sapete che abbiamo perso finora a tutti i gradi di giudizio sportivo. Noi diamo sempre merito alla giustizia, prendiamo atto che finora è stato ritenuto che non dovessimo riavere questi punti. Ma c'è ancora il TAR, ci andremo. Stiamo preparando la strategia migliore per non perdere tempo e soldi. Ora un appello: mancano ancora 1200 biglietti invenduti per mercoledì per Trapani e Tenerife, una squadra che da quattro anni fa le Final Four di BCL. Chi non viene a vedere la partita non è un vero tifoso, non si può considerare tale. Non posso pensare che giochiamo una partita del genere e non facciamo il tutto esaurito, in una partita nella quale verranno gli organizzatori della BCL. La prima partita nella storia della città. Da domani andate tutti a fare il biglietto, è una grande giornata, la città deve accompagnare la squadra e i giocatori, voglio il tutto esaurito".