San Antonio Spurs, Stephon Castle pronto a esplodere al secondo anno

Dopo aver conquistato il titolo di Rookie of the Year nella scorsa stagione, Stephon Castle si prepara a un’annata decisiva con i San Antonio Spurs. Nonostante l’arrivo di De’Aaron Fox e del promettente Dylan Harper, Castle potrebbe rivelarsi il vero ago della bilancia nel backcourt texano. Con l’attenzione mediatica concentrata sui nuovi innesti, Castle rischia di essere sottovalutato. Ma secondo Air Alamo, il suo impatto potrebbe addirittura crescere: Fox sarà il regista principale, ma Castle ha dimostrato di saper giocare accanto a qualsiasi tipo di compagno, grazie a visione di gioco, difesa e capacità di adattamento.
Minuti in aumento e ruolo più centrale. Nella stagione da rookie ha giocato circa 26 minuti a partita. Ora, con Harper ancora in fase di recupero e Jordan McLaughlin destinato a un ruolo marginale, Castle potrebbe vedere il suo minutaggio salire sensibilmente. Coach Mitch Johnson lo considera una pedina tattica fondamentale, capace di dare equilibrio a ogni quintetto. La presenza di Fox e Harper non dovrebbe limitare Castle, almeno nel breve periodo. Harper è giovane e reduce da un infortunio, mentre Fox può favorire l’efficienza offensiva di Castle, liberandolo da compiti di regia pura. Il risultato? Un giocatore più incisivo, più libero e più continuo. Stephon Castle ha tutte le carte in regola per diventare uno dei protagonisti della stagione NBA 2025/26. Se il suo sviluppo proseguirà come previsto, gli Spurs potrebbero ritrovarsi con tre guardie di livello da costruire attorno.