A2 - Pistoia, Della Rosa annuncia: «Jazz Johnson è a letto con la febbre»

A2 - Pistoia, Della Rosa annuncia: «Jazz Johnson è a letto con la febbre»
© foto di Elisa Maestripieri / Pistoia

Terza giornata di Serie A2 LNP 2025/26 per l’Estra Pistoia che, domenica 5 ottobre alle ore 18, sarà di scena al Pala Gianni Asti (palasport che rievoca la storica promozione in Serie A del giugno 2023) in casa del Basket Torino di un grande ex come coach Paolo Moretti, uno dei due team assieme a Brindisi ad aver collezionato due vittorie nelle prime due uscite di regular season.
Ecco perché le insidie per coach Tommaso Della Rosa sono tante anche se i biancorossi arrivano a questo appuntamento in fiducia dopo la prima vittoria conquistata nel debutto alla Lumosquare contro Bergamo e che faceva seguito all’ottima prova fatta vedere in casa di una delle “big” del campionato come Verona. Resta, pertanto, un banco di prova importante per due team che già si erano affrontati anche in pre-season con l’Estra che si presenta in Piemonte con l’incognita di Jazz Johnson (Match Digital Partner by Joker Floors, arbitreranno l’incontro Ursi di Livorno, Moretti di Perugia e Fiore di Pompei).

“Jazz è a letto con la febbre – afferma Tommaso Della Rosa – e al momento non sappiamo se sarà della partita o meno, decideremo soltanto prima del match in base alle sue condizioni di salute. A livello complessivo, mi aspetto una partita molto fisica perché, nelle due precedenti gare di campionato, Torino è stata in grado di alzare molto l’attenzione difensiva, specialmente nella seconda metà, per questo mi aspetto tanta intensità. In attacco, poi, hanno qualità importanti sugli esterni ed un giocatore nel ruolo di “5” come Allen che è da tenere d’occhio essendo, fra i suoi, il migliore per punti e rimbalzi: sicuramente i compagni lo cercheranno per metterlo in ritmo. Troverò di fronte a me coach Moretti e sarà un orgoglio: nell’anno della promozione con lui in panchina avevo 20 anni e quello che ha fatto qui lo prendo come grande esempio”.

Rispetto al match contro Bergamo, nel motore dell’Estra Pistoia ci sarà un Simone Zanotti con una settimana di lavoro intera nelle gambe ed una miglior conoscenza di tutto il gruppo, seppur alcuni allenamenti non sono stati al completo nel finale di preparazione a causa dello stop di Johnson. “Dobbiamo ripartire dall’ottimo approccio difensivo avuto contro Bergamo – prosegue il coach di Estra Pistoia Basket – vogliamo fare ancora passi in avanti sapendo che, quando abbiamo voluto vincerla l’ultima gara, siamo andati in crescendo anche su quell’aspetto. Per quanto riguarda l’attacco, come ho già detto, abbiamo costruito la squadra sapendo di poter avere tante bocche da fuoco ed è normale che, dopo l’ultima partita, Torino magari presterà più attenzione su Saccaggi ma ha le qualità per trovare il modo di creare per gli altri, così come quando vuole creare per se stesso.
Cosa dico dopo quasi due mesi di lavoro? Quando sei alla prima esperienza, è chiaro che ci siano sempre tanti dubbi al momento dell’inizio di un percorso e puoi programmare tutto ciò che vuoi ma poi arrivano gli imprevisti e non ci fai niente. Ecco perché c’è da fare i conti con tanti fattori incontrollabili, che è anche il bello di fare l’allenatore. Il feeling con la squadra è ottimo, i ragazzi ascoltano ed hanno grandi motivazioni, proprio come me, ed è per questo che si è creata l’alchimia giusta. Ce la giocheremo in un campo storico per il club e la città, proprio come prima di allora lo erano stati Arese o Napoli: farà effetto tornare lì dopo la promozione del 2023 ma, quando metterò piede all’interno, il pensiero andrà solo a questa gara”.