Sotheby's mette all'asta la prima maglia n. 24 di Kobe Bryant per $ 889K

Un pezzo di storia della NBA è stato appena venduto per una cifra da capogiro: la prima maglia n°24 indossata da Kobe Bryant è stata battuta all’asta da Sotheby’s per 889.000 dollari. Il cimelio risale al 3 novembre 2006, quando Bryant segnò 23 punti nella vittoria dei Lakers contro i Seattle Supersonics. La maglia rappresenta molto più di una semplice divisa da gioco. È il punto di partenza della seconda metà della carriera di Kobe, quella in cui si è affermato come leader assoluto dei Lakers. Dopo aver vinto tre titoli con il n°8, Bryant ha scelto il n°24 per segnare una nuova era, culminata con altri due anelli, un MVP della regular season e due premi di MVP delle Finals.

Il capo è stato autenticato da MeiGray, che lo ha foto-verificato anche per il Media Day del 2006. Sulla maglia compaiono la firma di Bryant e le iscrizioni “FIRST 24” e “1/1”, oltre a un ologramma Upper Deck, che ne certifica l’unicità. “Non è solo un ricordo di una partita, ma un artefatto culturale che segna l’inizio di una leggenda,” ha dichiarato Brendan Hawkes di Sotheby’s. Non è la prima volta che una maglia di Kobe raggiunge cifre impressionanti: lo scorso aprile, un altro esemplare indossato durante sette partite della stagione da rookie è stato venduto per 7 milioni di dollari, stabilendo il record assoluto per un capo indossato da Bryant. La vendita della prima maglia n°24 conferma il peso culturale e sportivo di Kobe Bryant, ancora oggi tra gli atleti più amati e celebrati. Il suo impatto va oltre il parquet: ogni oggetto legato alla sua carriera diventa un frammento di storia, capace di emozionare e ispirare nuove generazioni.