Gazzetta: «Olimpia e Virtus. Con l'EuroLega, il gap si assottiglia il gap in Serie A»

Su La Gazzetta dello Sport si parla della nuova stagione di Serie A in partenza stasera. Su Milano e Bologna: "Fino all'anno scorso la Serie A dopo il Covid era stata quel campionato in cui vanno a fare la palla a due in sedici squadre ma poi lo scudetto se lo giocano sempre Milano e Bologna, e così è stato per quattro stagioni di fila. Che ha non solo una logica ma in un certo senso una sua giustizia, se le società guida del movimento, quelle che rappresentano l'Italia nell'Europa che conta, quelle che fanno gli investimenti più grossi nel nostro basket trovano anche il riscontro dei risultati del campo: non è sempre scontato, tante volte non è successo. La buona notizia è quando l'ampliamento della competizione non nasce dall'abbassamento del livello di chi guida ma dalla qualità di dii insegue [...] L'EuroLega più impegnativa di sempre, con 38 partite e dieci doppi turni (tradotto: per dieci volte Milano e Bologna giocheranno tre partite in una settimana, due di coppa e una di campionato), assottiglia il gap in Serie A. Dove tra logorio, infortuni, turnover per gestione e regole diverse, Olimpia e Virtus nonostante i roster lunghi non arriveranno mai alla domenica a posto come le avversarie".

LE ALTRE - "Detto di Trapani l'anno scorso, è un invito a Venezia a riaffacciarsi al tavolo scudetto, da capire con quale ruolo. E se entrambe comunque una coppa la giocano, c'è chi come Brescia appunto o Tortona ha deciso di rinunciare per concentrarsi solo sul campionato. [...] Dire chi andrà ai playoff è sempre difficile, quest'anno in particolare. Dire chi riuscirà a elevarsi dalla lotta salvezza è difficile, quest'anno non sfugge. L'equilibrio ad alto livello sarà il regalo più bello per gli appassionati".